Due volte l'anno, 25/4 e 8/12, Mogliano (città del Piranesi, tra TV e VE) ospita un grande mercatino, un tempo sede di interessanti acquisti, oggi proporzionalmente meno proficuo rispetto ai normali domenicali. Infatti l'avevo ripassato tutto inutilmente ben due volte e stavo andandomene, ma un'amica mi chiama da un banco per salutarmi. Non era suo, era il banco di un'amica. "Avevi detto che ti interessano le stampe" - e in effetti quel banco, quando ero passato, non ne aveva. Ora invece c'erano tre lussuose vedute veneziane che, a sentire lei, avevano già attirato molto interesse. E te credo. Le prendo (a un quinto/un decimo del prezzo "ufficiale") e medito sul fatto che, ancora una volta, non sono io che trovo le opere, ma sono loro che mi cercano e mi chiamano, anche se stavolta avendo come necessario tramite la voce di una gentile signora (però in realtà erano in fondo al mercato, ed ero passato di nuovo solo per un misterioso impulso a rivedere della robaccia là vicino...). Ci credo veramente, eh! anche se da buon antroposofo me lo spiego con l'intervento di qualche spirito buono, ma nella pratica appare la stessa cosa.
Due vedute del Visentini e una doppia dal Coronelli. Con dietro perfino la didascalia mercantile.