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Skarso, questo non è evitare overfitting, questo è evitare di guardare al futuro relativo per prevederlo. Del resto se vuoi prevedere l'andamento futuro, non hai certo a disposizione le quotazioni di domani per farlo.
Ovvero significa semplicemente evitare un banale errore computazionale.
Addirittura malafede? 
"Overfitting" significa modellare rumore piuttosto che la legge di funzionamento del sistema reale che si vuole controllare/prevedere; questa non è una mia opinione: è una definizione.
Inutile dire che modellare rumore passato non serve certo a prevedere rumore futuro, per definizione stessa di rumore.
Tutti gli algoritmi da te citati possono essere efficaci per sistemi dove il rumore è trascurabile rispetto agli effetti delle leggi reali che li regolano. In questi casi riescono a "simulare" leggi di comportamento senza la necessità di conoscerle.
Quando invece il sistema è estremamente soggetto a rumore e reagisce ad ogni tentativo di "controllo" (una specie di legge di Heisenberg per i mercati
), questi sistemi generano overfitting più di qualunque altro metodo.
Ovvero non sono adatti allo scopo.
Se si vuole una prova pratica di quanto detto, basta generare una serie casuale e verificare che una rete neurale sarà capace di generare su di essa una equity di tutto rispetto. Ex-post. Ex-ante, ovviamente, fallirà miseramente.
Per concludere, la ricerca empirica può anche essere fatta in maniera esaustiva, purchè si abbia tempo infinito. Altrimenti è fondamentale saper riconoscere al più presto le strade che possono avere più speranze di altre con logiche del tipo qui sopra descritte. Che si traduce metodologicamente parlando nel tagliare i rami morti della ricerca prima di doverli esplorare completamente (senza trascurare il rischio che questo tipo di operazione comporta).
Come al solito il tempo è un valore che si trascura sistematicamente, pur essendo il più importante di tutti.