1. Ci si può fare un'idea delle capacità intellettive di una persona valutandola anche su altri fronti. Ad esempio, moltissimi noVacs hanno avuto i loro momenti di celebrità in passato indossando la divisa da noEuro (convinti che stampando lire si risolverebbero tutti i problemi economici italiani). Se un novacs guadagna fama - e soldi - sul web con il suo attivismo, o un virologo (o un giardiniere) guadagna ospitate televisive grazie ad una divulgazione orientata solo su uno specifico aspetto - di solito tragico - percepisco un vergognoso conflitto di interessi e non li ascolto, o applico una "tara" su quello che dicono.
[Ci scommettiamo che molti novacs e molte virostar si presenteranno alle prossime elezioni?]
2. Per mia fortuna le evito come la peste. Uno dei più grossi problemi della pandemia è che molti (virologi ma anche veterinari, dentisti, meteorologi ecc.) hanno scoperto che potevano avere tanti click, tanta celebrità, tante (remunerative) ospitate in TV con l'approccio "moriremo tutti", selezionando solo le notizie più catastrofiche sul virus.
3. Se mi hanno detto che un vaccino aveva un'efficacia dell'80-90%, e che non si sapeva quanti mesi sarebbe durata, e io l'ho considerato "risolutivo", il problema non è nel "prodotto". Il problema è la merda che ho nel cervello.
4. Concordo, sarebbe utile.