alan1
Forumer storico
Analisi Armonica
Questa settimana ho un po' più tempo, oltre ad aggiornare di sabato vedrò di fare 2 chiacchere più del solito.
I temi sarebbero parecchi, ne affrontiamo qualcuno.
Dei Bond, del Curry Trade e di Greespan:
Iniziata la stagione dei rialzi dei tassi e consumata la fase ciclica di salita dei Bond ci si aspettava che questi si avviassero ad una giusta discesa,
ma le cose non sono andate così;
la Fed voleva accompagnare questa lenta fase di ripresa economica con un altrettanto lento restringimento del debito, ma il mercato non ci ha creduto, anzichè acquistare massicciamente l'Equity come per ogni fase ciclica che si rispetti, ha continuato a sfruttare il Curry Trade, ovvero si finanzia con la parte a breve confidando in rientri maggiori con la parte lunga.
Ciò comporta che il restringimento attuale non regolamenterà l'inflazione come ci si aspettava, e le Materie Prime sono salite.
Il risultato è stata una lenta salita dell'Equity, ma anche dei Bond ma anche delle Materie Prime,
insomma per chi fa analisi intermarket un vero casino.
Ovviamente tutto ciò è un'aberrazione e prima o poi deve finire,
ma noi quì non vogliamo fare come gli accademici dell' LTCM, perchè il prima o poi può essere poi e nel frattempo si fallisce, pertanto non ci radichiamo su posizioni barricate ma usiamo il saggio "Il mercato ha sempre ragione".
Grespan però non può dare ragione al mercato, lui deve manipolare il mercato, fin'ora è intervenuto col contagoccie proprio per evitare quello che accadde una decade fa, che culminò con la capitolazione non indolore del papà di tutti gli Hedge Fund;
però tanta prudenza si è rilevata fin troppo accomodande e l'altra settimana finalmente l'ha detto: "Non capisco perchè i Bond stiano lassù" come dire che se non scendono col mercato ci pensa lui.
Dietro ciò si è scatenato un piccolo panico anche per ciò che la gente ormai assimila ai Bond, ovvero le Utilities generatrici di alto devidendo.
Ora si sa che il mercato genera le sue mode,
un sistema di leggerlo è quella di vedere cosa fanno i fondi, ora è il momento dei fondi High Dividend, e se nascono tutti questi fondi vuol dire che la festa stà per finire, si sa infatti che il parco buoi ogni tanto viene macellato,
Ma io ho motivo per pensare che al di là di alcuni scossoni non sia ancora ora, infatti Greespan stà un po' bleffando, in realtà non può permettersi di dare uno scossone alzando i tassi velocemente, perchè questa ripresa è solo una ripresina e non sopravviverebbe.
E ora andiamo un po' sul tecnico.
alla partenza del ciclo nel 2003 il Nasdaq (ciclico) manifestava chiari segni di impazienza rispetto al mercato:
Ora che siamo a fine ciclo stà avvenendo il contrario:
Quindi se è vero che questa fase ciclica è salita in modo anomalo con i value forti come i Growth, è anche vero che vi sono comunque indicazioni che si tratta di una fase ciclica, anche se mischiata con una fase aciclica, ovvero senza una netta distinzione temporale di queste 2 fasi se non per la primissima parte e probabilmente per l'ultimissima parte.
La conclusione è che ora si stanno evidenziando quelle rotazioni tipiche delle fasi iniziali e finali, nelle quali alcuni mercati possono essere ancora forti, mentre altri possono dare segni di debolezza.
E ora ignoriamo tutto ciò che è avvenuto prima, e diamo per scontato che quella partita da gennaio sia la nostra ultima 5,
la domanda è: siamo arrivati con i massimi di metà febbraio o la struttura deve terminare,
la risposta probabilmente non è univoca,
forse alcuni mercati sono arrivati e altri no.
Questa è una delle possibili letture della struttura finale:
(la presenza di ben 3 cluster in marzo, prima settimana, metà e fine marzo, può creare in realtà ben più di una perturbazione)
Alcuni mercati, come il Nasdaq hanno evidentemente una struttura diversa.
Alcuni mercati potrebbero fare quindi nuovi massimi,
alltri potrebbero fare i massimi precedenti, altri non farne affatto.
In conclusione mi aspetto che il mercato Aciclico posso continuare ancora un po' e qualche settore in particolare (Pharma ?) potrebbe riservare soddisfazioni.
Questa settimana ho un po' più tempo, oltre ad aggiornare di sabato vedrò di fare 2 chiacchere più del solito.
I temi sarebbero parecchi, ne affrontiamo qualcuno.
Dei Bond, del Curry Trade e di Greespan:
Iniziata la stagione dei rialzi dei tassi e consumata la fase ciclica di salita dei Bond ci si aspettava che questi si avviassero ad una giusta discesa,
ma le cose non sono andate così;
la Fed voleva accompagnare questa lenta fase di ripresa economica con un altrettanto lento restringimento del debito, ma il mercato non ci ha creduto, anzichè acquistare massicciamente l'Equity come per ogni fase ciclica che si rispetti, ha continuato a sfruttare il Curry Trade, ovvero si finanzia con la parte a breve confidando in rientri maggiori con la parte lunga.
Ciò comporta che il restringimento attuale non regolamenterà l'inflazione come ci si aspettava, e le Materie Prime sono salite.
Il risultato è stata una lenta salita dell'Equity, ma anche dei Bond ma anche delle Materie Prime,
insomma per chi fa analisi intermarket un vero casino.
Ovviamente tutto ciò è un'aberrazione e prima o poi deve finire,
ma noi quì non vogliamo fare come gli accademici dell' LTCM, perchè il prima o poi può essere poi e nel frattempo si fallisce, pertanto non ci radichiamo su posizioni barricate ma usiamo il saggio "Il mercato ha sempre ragione".
Grespan però non può dare ragione al mercato, lui deve manipolare il mercato, fin'ora è intervenuto col contagoccie proprio per evitare quello che accadde una decade fa, che culminò con la capitolazione non indolore del papà di tutti gli Hedge Fund;
però tanta prudenza si è rilevata fin troppo accomodande e l'altra settimana finalmente l'ha detto: "Non capisco perchè i Bond stiano lassù" come dire che se non scendono col mercato ci pensa lui.
Dietro ciò si è scatenato un piccolo panico anche per ciò che la gente ormai assimila ai Bond, ovvero le Utilities generatrici di alto devidendo.
Ora si sa che il mercato genera le sue mode,
un sistema di leggerlo è quella di vedere cosa fanno i fondi, ora è il momento dei fondi High Dividend, e se nascono tutti questi fondi vuol dire che la festa stà per finire, si sa infatti che il parco buoi ogni tanto viene macellato,
Ma io ho motivo per pensare che al di là di alcuni scossoni non sia ancora ora, infatti Greespan stà un po' bleffando, in realtà non può permettersi di dare uno scossone alzando i tassi velocemente, perchè questa ripresa è solo una ripresina e non sopravviverebbe.
E ora andiamo un po' sul tecnico.
alla partenza del ciclo nel 2003 il Nasdaq (ciclico) manifestava chiari segni di impazienza rispetto al mercato:
Ora che siamo a fine ciclo stà avvenendo il contrario:
Quindi se è vero che questa fase ciclica è salita in modo anomalo con i value forti come i Growth, è anche vero che vi sono comunque indicazioni che si tratta di una fase ciclica, anche se mischiata con una fase aciclica, ovvero senza una netta distinzione temporale di queste 2 fasi se non per la primissima parte e probabilmente per l'ultimissima parte.
La conclusione è che ora si stanno evidenziando quelle rotazioni tipiche delle fasi iniziali e finali, nelle quali alcuni mercati possono essere ancora forti, mentre altri possono dare segni di debolezza.
E ora ignoriamo tutto ciò che è avvenuto prima, e diamo per scontato che quella partita da gennaio sia la nostra ultima 5,
la domanda è: siamo arrivati con i massimi di metà febbraio o la struttura deve terminare,
la risposta probabilmente non è univoca,
forse alcuni mercati sono arrivati e altri no.
Questa è una delle possibili letture della struttura finale:
(la presenza di ben 3 cluster in marzo, prima settimana, metà e fine marzo, può creare in realtà ben più di una perturbazione)
Alcuni mercati, come il Nasdaq hanno evidentemente una struttura diversa.
Alcuni mercati potrebbero fare quindi nuovi massimi,
alltri potrebbero fare i massimi precedenti, altri non farne affatto.
In conclusione mi aspetto che il mercato Aciclico posso continuare ancora un po' e qualche settore in particolare (Pharma ?) potrebbe riservare soddisfazioni.