anche Hillary nutre seri dubbi sul "terrorismo Islamic (1 Viewer)

tontolina

Forumer storico
f4f ha scritto:
mica sempre sempre, ai Catari della Languedoc non andò proprio così bene ....
quello fu una guerra interna alla chiesa cattolica

cristiani che uccidono cristiani

con quell'episodio nacque la "santa inquisizione" che ancora oggi allontana persone serie e di cuore da questa specie di religione fratricida

ti dirò di più; personalmente nutro terrore nei confronti dell'islamismo perchè assomiglia troppo a quella specie di religiosità che disconosce il Primo dono che Dio fece all'uomo

IL LIBERO ARBITRIO

in pratica
o credi ciecamente a tutto quello che ti viene propinato
oppure sei un infedele da sgozzare oppure, mutatis mutandis, uno da bruciare vivo sul rogo
 

Sex

Nuovo forumer
tontolina ha scritto:
L'ultimo quote non esiste!

Ma in questo caso non si tratta di una persecuzione religiosa, l'11 settembre è stato il tipico casus belli creato per fini politico-economici: hanno usato il fanatismo islamico (a sua volta usato in quei paesi per fini politici e sociali) per ridefinire gli equilibri mondiali, soprattutto in funzione delle nuove potenze emergenti e degli spazi che si stanno cercando.

L'aspetto religioso è un dettaglio piuttosto insignificante.
 

tontolina

Forumer storico
Sex ha scritto:
Ma in questo caso non si tratta di una persecuzione religiosa, l'11 settembre è stato il tipico casus belli creato per fini politico-economici: hanno usato il fanatismo islamico (a sua volta usato in quei paesi per fini politici e sociali) per ridefinire gli equilibri mondiali, soprattutto in funzione delle nuove potenze emergenti e degli spazi che si stanno cercando.

L'aspetto religioso è un dettaglio piuttosto insignificante.
così come ha fatto Nerone accusando i cristiani di aver bruciato Roma; le motivazioni scatenanti non furono religiose
così come fece Hitler con gli ebrei ..> http://www.google.it/search?q=hitle...&rls=org.mozilla:it:official&client=firefox-a


la storia si ripete
ora Bush accusa falsamente i mussulmani di terrorismo e li attacca in Afganistan per permette a Conoco di proprietà della famiglia Bush di costruire l'oleodotto
e li massacra in Iraq per poterli derubare dell'unica cosa che gli interessa il WTI

anche oggi i motivi come ai tempi di nerone NON SONO RELIGIOSI ma ECONOMICI
 

tontolina

Forumer storico
Iraq: dove Muore la speranza

Il pretoriano David Petreus, il comandante in capo George Bush, l'amico nemico primo ministro iracheno Nouri Al Maliki, insistono nel cercare di convincere l'opinione pubblica mondiale che le cose in Iraq vanno sempre meglio e gli italiani ancora ricordano l'ex primo ministro Silvio Berlusconi millantare che oramai in Iraq l'ultima cosa che non funzionasse fossero i semafori.

In realtà le cose vanno sempre peggio in un paese dove il 70% dei bambini e adolescenti sta vivendo il quarto anno consecutivo senza scuola. Lo conferma oggi un sondaggio commissionato dalla britannica BBC e da altri tre media e realizzato dall'impresa statunitense D3 System che ha intervistato 2.000 cittadini nelle 18 province del paese. Solo il 26% degli iracheni si sente sicuro. Lo stesso sondaggio, realizzato tre anni fa, riportava che il 40% si sentiva sicuro. Ma il dato più drammatico e che registra un vero crollo è quello delle aspettative.

Tre anni fa, dopo un anno di guerra, ben il 64% della popolazione pensava che le loro vite sarebbero migliorate. Oggi appena la metà, il 35% conserva speranze di un futuro migliore.
Due iracheni su tre dunque, non hanno speranze per il futuro.

Tre anni fa appena il 17% degli iracheni giustificava le azioni (che in Occidente vengono definite terroriste) contro le truppe d'occupazione.
Oggi il dato si è triplicato. Il 51% della popolazione irachena approva gli attacchi dei resistenti contro gli invasori. C'è da supporre che si tratti di una cifra ribassata dalla opportuna reticenza su un tema sensibile.
Poi si passa alla difficile quotidianità di quasi 2000 giorni vissuti sotto occupazione militare straniera. Praticamente tutti, il 93%, sono preoccupati dalla mancanza di energia elettrica in un paese che, come è noto, galleggia sul petrolio. L'80% è disperato per la mancanza di lavoro. Dal sondaggio emerge che i sunniti siano sensibilmente più pessimisti degli sciiti. E' comprensibile.

Ma la maggior parte degli iracheni (56%) non crede di star vivendo una guerra civile e addirittura il 94% desidera che il paese rimanga unito. Quest'ultima è una buona notizia, una delle poche in quattro anni di occupazione militare straniera.

Gennaro Carotenuto
fonte: www.gennarocarotenuto.it
 

tontolina

Forumer storico
La caccia grossa Usa

L'abbiamo visto al cinema, ma in Iraq è una realtà. Questo è quanto sta emergendo in un processo militare in corso a Baghdad contro tre soldati americani accusati di avere ucciso senza motivo altrettanti civili iracheni e di avere poi messo sui cadaveri, chi un kalashnikov, chi un rotolo di filo elettrico, come prova che stava per piazzare una bomba. Il terzo caso è più convenzionale: l'iracheno era stato fatto prigioniero, era disarmato ed è stato ucciso con due colpi alla testa sparati a distanza ravvicinata.

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http://www.canisciolti.info/articoli_dettaglio.php?id=9194
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Per il resto vige la regola stilata ai tempi del Vietnam, quando un vietnamita morto diventava ipso facto un comunista morto. Adesso un iracheno morto è sempre un insorto o un terrorista morto.

Ma dalle carte del processo, divulgate da un parente dei soldati accusati, è emersa un'altra novità, che l'esercito americano ha implicitamente ammesso senza tuttavia fornire dettagli per i soliti "motivi di sicurezza": l'esistenza di un programma segretissimo elaborato da un'unità speciale del Pentagono per la guerra non convenzionale (niente di sorprendente, unità di questo genere operavano con licenza di uccidere anche in Vietnam), denominato "Programma Esca" (Baiting Program) -- e qui sta la novità. Di cosa si tratta?

http://www.canisciolti.info/articoli_dettaglio.php?id=9194
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E così adesso l'esercito americano sta processando i tre tiratori scelti per avere fatto esattamente quello che aveva ordinato loro di fare - ammazzare il maggior numero di iracheni possibile.
 

tontolina

Forumer storico
http://www.investireoggi.it/forum/fosse-comuni-di-cadaveri-irakeni-eccidio-vt30243.html
qualla è la fine della popolazione che cade nelle mani della rappresaglia democraticamente nazzista degli USA


mentre i bambini?
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=3787

IL GOVERNO FANTOCCIO IRACHENO NASCONDE IL VERO NUMERO DEI MORTI PER COLERA
Postato il Venerdì, 28 settembre @ 19:00:00 EDT di marcoc

Iraq A CURA DI ROADS TO IRAQ

Questo è un articolo del corrispondente dall'Iraq di Islamtoday che accusa il governo della “Zona Verde” di nascondere, per ragioni politiche, ai media il numero di casi di colera.

Um Mustafa dice:

“Mi hanno minacciato che se avessi detto qualcuno che mio figlio di nove anni è stato infettato dal colera, lo avrebbero espulso dall'ospedale e non gli avrebbero fornito cure mediche, acconsentii e anche altre madri fecero lo stesso, mentirono e mio figlio morì, vorrei aver detto ciò a tutto il mondo allora.”

Il governo iracheno sta cercando di minimizzare questa questione e nega l'intero caso, hanno persino costituito un gruppo di lavoro sui media per creare falsi articoli.

Secondo il dottor Omar Abdullah, direttore del Children Central Hospital a Baghdad:

“Il numero dei casi di colera nel solo Iraq settentrionale ammonta a circa 4800, seguono Amarah, Maysan, Kirkuk, e poi Baghdad, con più di 20 casi di colera registrati.”

Il governo di Maliki sta cercando in ogni modo di far passare la cosa sotto silenzio, per ragioni politiche, e perché non venga usata dagli avversari degli USA, e fa qualunque cosa perché nulla arrivi alla stampa.

Il ministero della sanità ha mandato ordini a tutti gli ospedali di non riferire il numero dei casi o il rapido diffondersi della malattia.

Gli iracheni, nei loro incontri quotidiani, in questi giorni si dicono: “Se non muori per gli spari della libertà americana o a causa dei turbanti iraniani, morirai di colera, febbre, varicella o persino di Aids.”!!

Titolo originale: " The ‘Green Zone’ government hiding the real Cholera casualty figures "

Fonte: http://www.roadstoiraq.com
Link
24.09.2007

Scelto e tradotto per www.comedonchisciotte.org da ALCENERO
 

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