Intervento, il Suo, che lascia velatamente sottendere che la padronanza che nega alle opinioni altrui sia un elemento, esclusivamente, in suo possesso.
Che, per fiducia verso l'ignoto, ci può anche stare, fosse solo una questione di educazione o cortesia.
Ciò non toglie che l'approccio alla Costituzione, da parte di chi la sventola a prescindere dai contenuti, sia, dopo oltre 70 anni, più una difesa di un dogma ecclesiastico che non ammetta altra interpretazione all'infuori di sé, o un editto bulgaro stile credere>obbedire>combattere - che sembrano esattamente all'opposto dei principi di libertà di opinione che la stessa Costituzione si vanterebbe (condizionale necessario) di perseguire nello spazio e nel tempo.
Non si sforzi di rispondermi, non serve in un forum di finanza dove i thread sono principalmente di etica, in quel perfetto percorso ipocrita che dai fatti risale agli individui e viceversa.