ziobergomi
Nuovo forumer
La differenza fra la proposta argentina e le richieste dei creditori (per quel che è dato sapere a noi spettatori più o meno coinvolti) è troppo piccola per giustificare un default con quanto ne conseguirebbe per Argentina a medio/lungo termine, forse più che a breve.
Seppoi gli argentini han fatto una proposta solo dentro una strategia che punta dritta al default facendo in modo di dare la colpa ai fondi, non c'è ragionamento che tenga; ma davvero non trovo elementi che mi diano ragione di pensare in tale direzione.
Quel che pare certo è che l'atteggiamento argentino, e di Guzman in particolare, abbia pesantemente disturbato l'umore dei fondi, e mi viene anche da pensare che la testa di Guzman possa essere una delle condizioni alla quale i fondi subordinino la presentazione di una nuova offerta (non perché Guzman sia così significativo ma dentro la regola del "punirne uno per educarne cento").
Per il resto, fa un certo effetto (in positivo) leggere che Fernandez chieda "por favor" ai fondi di far pervenire una loro offerta
Deuda: Alberto Fernández advierte que mientras no haya contraoferta, Argentina no modificará su propuesta
mentre tornano a fare capolino ipotesi di standstill
Tras el pedido de Alberto Fernández, los bonistas aseguran que propusieron firmar ya una extensión de plazos para pagar la deuda
Qualunque cosa sarà, resto convinto non ci sarà default.
Ecco, lo standstill è interessante, un po' mette Guzman e soci spalle al muro, se non vi è volontà di arrivare al default un accordo di questo genere lo si firma facilmente. Se dovessero rifiutare anche lo standstill i prezzi delle obbligazioni calerebbero vistosamente secondo me