I prezzi parlano chiaro, prezzano l'incertezza.
L'incertezza sui mercati segna sempre una fase negativa. Si prezza il risultato peggiore, sia in termini di politica che in quello di decisioni sui titoli.
Si sconta un allungamento delle scadenze e nello stesso tempo una diminuzione dei tassi di interesse, si sconta un nuovo governo che non collabori né con i paesi alleati, né con il FMI.
L'unica cosa che i prezzi non scontano è un default.
Per questo dovremo pazientare almeno altri due mesi per dissipare questa situazione poi i prezzi non potranno che migliorare.