entrambi si posso colpire con una mazza, ma il primo è più difficile da mandare in buca?
La mia domanda era incompleta.
Quello che intendevo era: come investitore mi è indifferente se la perdita di NPV mi deriva da un haircut sul nominale o da una svalutazione della valuta in cui è espresso il mio credito.
Due casi che esemplificano questo concetto sono stati l'investimento in sovereign bond greci (valuta stabile, haircut sul nominale) vs. investimento in financial bond denominati in corone islandesi (nessun haircut, forte svalutazione valutaria).
Poco importa che nel secondo caso l'emittente non fosse lo stato islandese ma banche europee, il currency risk era lo stesso.