Indici Italia Aspettando il prossimo rodeo...

Domani nessun dato economico tranne trimestrali, poi venite a dirmi che questo rialzo sul nulla :lol: non è stato strategico.
 
Ricapitolando sul nostro indice... Long su rottura 23800, short su rottura 22500.
Su SP500 ulteriore forza su ritorno a 1060 con probabile successivo allungo a 1080. Debolezza grave sotto 1038 prima e su ritorno a 1020 successivamente.

Per il resto mi godo lo show e seguo soprattutto ERG FNC e FWB.

Adieu!
 
DOMANI GAP UP
COME SONO CONTENTI I MIEI XLEVERAGEEEEEE

Dire quali titoli sono migliori da comperare è davvero difficile....
Io li prenderei tutti e mglio quelli che corrono di piu perchè piu sicuri come
mondadori cir fiat pirelli uni intesa finmeccanica e saipem e poi tutti gli altri
percui tutto xleveragespmib
si stanno alzando i tassi,la crisi è finita
accumulate alla svelta altrimenti perdete anche la seconda parte del rialzo fino ed oltre 26000

Ciao marco, vedo con piacere che è terminato il silenzio stampa ;)
 
la corsa continua....:up:

1254860784iyr.jpg
 
Titolo del topic sbagliato qua siamo in piena euforia e sopra attese come si aspettano tutti, andiamo su nuovi massimi








L'attesa delle trimestrali scalda Wall Street: per gli analisti sarà boom




La Borsa americana vuole dare i numeri. E i mercati statunitensi prendono il volo. In chiusura ieri Il Dow Jones ha guadagnato l'1,37%, attestandosi a 9.731,25 punti. Lo Standard & Poor 500 ha raggiunto quota 1.054,72 punti, mentre il Nasdaq Composite ha tagliato il traguardo in progresso dell'1,71%, a 2.103,57 punti. Un rally che è stato corale: ha coinvolto la maggior parte dei settori quotati sul listino a stelle strisce.


Come fanno notare gli addetti ai lavori ieri a Wall Street ben l´85% dei titoli ha ieri chiuso la seduta in territorio positivo. Dietro alla buona performance dei listini americani c´è stato l'ottimismo sulla ripresa economica dopo che l'Australia ha deciso a sorpresa di alzare i tassi di interesse, ma anche la sensazione, largamente diffusa tra gli operatori, che i risultati del terzo trimestre possano rivelarsi sensibilmente migliori delle aspettative.


Con una precisazione: questo non vuol dire che ci si debba attendare una crescita generalizzata dei profitti, che anzi dovrebbero diminuire, secondo un sondaggio che ha coinvolto diversi analisti interpellati dall´agenzia Bloomberg News. Tuttavia se calo sarà, la diminuzione dovrebbe essere inferiore al previsto. Mentre nel quarto trimestre dell´anno dovrebbe esserci la svolta principale: si dovrebbe tornare a vedere una crescita degli utili.


Ma in realtà c'è già chi si spinge oltre, dipingendo un quadro di moderata ripresa. Solo qualche giorno fa gli strategist globali di Nomura storcevano il naso alle attuali stime per il trimestre, sostenendo che sono eccessivamente contenute. Eppure un risvolto della medaglia a loro avviso c'è: stime più basse - spiegavano nel report - potrebbero contribuire a creare le condizioni per risultati migliori di quanto messo in conto.

Dunque se i numeri che verranno annunciati daranno ragione a questa tesi, il club degli ottimisti potrebbe fare proseliti. Dall'altra parte ormai all´ora della verità manca poco: oggi darà inizio al valzer di trimestrali Oltreoceano il gigante dell'alluminio Alcoa. Nelle prossime due settimane sarà la volta di altre due società benchmark come General Electric e Intel.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto