ANSA) - BRESCIA, 13 OTT - Il tribunale di Brescia ha
omologato il piano di ristrutturazione del debito presentato da
Fingruppo e non ha accolto l' opposizione all'omologa che era
stata depositata dalla Procura. E ora il si' al piano rende piu'
vicino il passaggio del controllo di Hopa alla newco messa in
campo da Mittel ed Equinox.
La Procura, da parte sua, aveva depositato nei mesi scorsi
l'istanza di fallimento nei confronti di Fingruppo, la ex
cassaforte della 'razza padana' guidata da Emilio Gnutti, cui fa
capo Hopa.
Nell'agosto scorso da parte della sezione fallimentare del
tribunale di Brescia, e' stato approvato il piano di
ristrutturazione, ma la Procura si e' successivamente opposta.
Secondo i rappresentanti di Fingruppo la Procura non avrebbe
avuto titolo per opporsi al piano. Il tribunale, invece pur non
accogliendo nel merito l'opposizione all' omologa ha ritenuto
che la Procura abbia titolo in merito. La Procura aveva espresso
nell'opposizione all'omologa i propri dubbi sulla possibilita'
che attraverso il piano si potessero coprire i debiti nella
percentuale prevista dalla legge, e questo con particolare
riferimento ai debiti futuri. Il tribunale, con la decisione
depositata oggi stabilisce invece che attraverso il piano di
ristrutturazione e' possibile coprire il 67% dei debiti, una
percentuale quindi superiore a quella prevista dalla legge che
e' del 60%. (ANSA).