Banco Popolare (BP) aspettando un vecchio amico ......... (1 Viewer)

eusebio

Forumer storico
2009-02-06 20:29 Unicredit: Cariverona non partecipa La Fondazione resta comunque primo azionista del gruppo
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(ANSA) - MILANO, 6 FEB - Cariverona non sottoscrivera' il prestito obbligazionario convertibile (cashes) di Unicredit. Lo si legge in una nota.Fondazione Cariverona ha in mano una quota del 6,08% di Unicredit e non fara' mancare il suo sostegno al gruppo del quale rimane principale azionista, si legge nella stessa nota.






Ma il mac non era quello che se aveva bisogno di capitali bastava si rivolgesse al mercato......:V:V:V:V:V


Qua mi sembra che tra adc ( che se lo deve accollare quasi tutto mediobanca a ben altre cifre ) e lo sgarbo delle fondazioni non sia proprio come dice il volpin.......

Quando la leggi sfido che tu mi dica il contrario...

:ciao::ciao::ciao::ciao::ciao:
 

ettore.duliman

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http://www.ilgiornaledivicenza.it/

Sabato 07 Febbraio 2009 PROVINCIA Pagina 31

LA CHIUSURA. Giornata di sciopero all’Enersys dove la multinazionale americana ha comunicato di voler interrompere la produzione. Fiamm prende le distanze

Adesso c’è l’incubo di trovare lavoro

Intere famiglie in crisi senza stipendio e col futuro incerto


Il giorno dopo la notizia dello smantellamento dell’Enersys di viale Europa, serpeggia profonda preoccupazione tra i lavoratori. In ballo ci sono i destini di 200 lavoratori e altrettante famiglie. L’ansia è palpabile tra i dipendenti in sciopero, che picchettano i cancelli della multinazionale. Uomini e donne, operai ed impiegati, italiani e stranieri, stanno vivendo le stesse preoccupazione. Le loro storie sono le vicende di tutti, quelle che parlano di figli da mantenere e mandare a scuola o all’università, di mutui e affitti, di bollette da pagare. E la domanda che si pongono è sempre la stessa: «Troveremo un altro lavoro?».
DA BARI. «Sono all’Enersys da 4 anni - racconta Gino Fontana, operaio sposato e con due figli -. Mi sono trasferito da Bari dopo che l’azienda per cui lavoravo ha chiuso. Avevo tante speranze per il futuro. Dovrò fare affidamento sulle mie braccia per mantenere la famiglia, ma non torno indietro».
«Anche se mia moglie lavora - aggiunge Cristian Del Prete, anche lui operaio specializzato ed assunto da 5 anni - senza la mia paga la situazione economica sarà comunque precaria. Non si può pensare di pagare affitto e bollette con un solo stipendio». Il problema principale riguarda soprattutto l’età: «Secondo le aziende, chi ha 40 anni è già vecchio - spiegano in molti - nessuno ti vuole assumere dopo una certa età. E quando lo fanno magari ti propongono un contratto a termine che successivamente non viene rinnovato».
PROGETTI. «È una vergogna - incalza Rocco Zurace - fai dei progetti ti accolli un mutuo di 650 euro al mese e poi dall’oggi al domani chiudono un’azienda che è sana e produce. Come farò adesso a pagare le spese e mantenere i miei figli? Trovare un altro impiego non sarà certamente facile».
Ma anche coloro chi ha 30 anni di attività nel settore, quindi vicini al pensionamento, non stanno tranquilli. «Ci sono i miei colleghi da sostenere - afferma Renato Basso manutentore - con figli e moglie a carico. Combatteremo tutti insieme perché non si può interrompere una produzione importante come la nostra».
C’è anche chi ha sempre lavorato in un solo settore ed è certo che trovare un nuovo posto sarà un’impresa difficile: «Per 23 anni sono stato impiegato nel laboratorio - spiega Gerardo Muraro - fuori dall’Enersys io ho poche possibilità».
Anche gli extracomunitarii, che all’Enersys sono circa 40, persone venute da altri continenti e desiderose di offrire un futuro migliore ai propri figli, non nascondono la loro preoccupazione: «In famiglia lavoro solo io - interviene Zaman Shaikh Mahfuz, bangladese assunto da 6 anni - i primi ad essere licenziati saremo noi stranieri, lo abbiamo già capito».
Ma c’è anche chi vuole puntualizzare in questo momento di crisi. La Fiamm in una nota spiega che «dal 2005 non c'è alcun legame con Enersys. Da quel momento Fiamm ha ceduto il ramo d'azienda relativo agli accumulatori per trazione. Da allora l’azienda Enersys ha operato autonomamente, utilizzando gli spazi di viale Europa attraverso il contratto di locazione».
 

Topuan

Forumer storico
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Sabato 07 Febbraio 2009 PROVINCIA Pagina 31

LA CHIUSURA. Giornata di sciopero all’Enersys dove la multinazionale americana ha comunicato di voler interrompere la produzione. Fiamm prende le distanze

Adesso c’è l’incubo di trovare lavoro

Intere famiglie in crisi senza stipendio e col futuro incerto

Il giorno dopo la notizia dello smantellamento dell’Enersys di viale Europa, serpeggia profonda preoccupazione tra i lavoratori. In ballo ci sono i destini di 200 lavoratori e altrettante famiglie. L’ansia è palpabile tra i dipendenti in sciopero, che picchettano i cancelli della multinazionale. Uomini e donne, operai ed impiegati, italiani e stranieri, stanno vivendo le stesse preoccupazione. Le loro storie sono le vicende di tutti, quelle che parlano di figli da mantenere e mandare a scuola o all’università, di mutui e affitti, di bollette da pagare. E la domanda che si pongono è sempre la stessa: «Troveremo un altro lavoro?».
DA BARI. «Sono all’Enersys da 4 anni - racconta Gino Fontana, operaio sposato e con due figli -. Mi sono trasferito da Bari dopo che l’azienda per cui lavoravo ha chiuso. Avevo tante speranze per il futuro. Dovrò fare affidamento sulle mie braccia per mantenere la famiglia, ma non torno indietro».
«Anche se mia moglie lavora - aggiunge Cristian Del Prete, anche lui operaio specializzato ed assunto da 5 anni - senza la mia paga la situazione economica sarà comunque precaria. Non si può pensare di pagare affitto e bollette con un solo stipendio». Il problema principale riguarda soprattutto l’età: «Secondo le aziende, chi ha 40 anni è già vecchio - spiegano in molti - nessuno ti vuole assumere dopo una certa età. E quando lo fanno magari ti propongono un contratto a termine che successivamente non viene rinnovato».
PROGETTI. «È una vergogna - incalza Rocco Zurace - fai dei progetti ti accolli un mutuo di 650 euro al mese e poi dall’oggi al domani chiudono un’azienda che è sana e produce. Come farò adesso a pagare le spese e mantenere i miei figli? Trovare un altro impiego non sarà certamente facile».
Ma anche coloro chi ha 30 anni di attività nel settore, quindi vicini al pensionamento, non stanno tranquilli. «Ci sono i miei colleghi da sostenere - afferma Renato Basso manutentore - con figli e moglie a carico. Combatteremo tutti insieme perché non si può interrompere una produzione importante come la nostra».
C’è anche chi ha sempre lavorato in un solo settore ed è certo che trovare un nuovo posto sarà un’impresa difficile: «Per 23 anni sono stato impiegato nel laboratorio - spiega Gerardo Muraro - fuori dall’Enersys io ho poche possibilità».
Anche gli extracomunitarii, che all’Enersys sono circa 40, persone venute da altri continenti e desiderose di offrire un futuro migliore ai propri figli, non nascondono la loro preoccupazione: «In famiglia lavoro solo io - interviene Zaman Shaikh Mahfuz, bangladese assunto da 6 anni - i primi ad essere licenziati saremo noi stranieri, lo abbiamo già capito».
Ma c’è anche chi vuole puntualizzare in questo momento di crisi. La Fiamm in una nota spiega che «dal 2005 non c'è alcun legame con Enersys. Da quel momento Fiamm ha ceduto il ramo d'azienda relativo agli accumulatori per trazione. Da allora l’azienda Enersys ha operato autonomamente, utilizzando gli spazi di viale Europa attraverso il contratto di locazione».

questa è più visibile....mà è solo una parte di quello che stà succedendo.Un mio amico con una piccola azienda ad esempio non ha rinnovato il contratto annuale per 10 interinali.
 

eusebio

Forumer storico
questa è più visibile....mà è solo una parte di quello che stà succedendo.Un mio amico con una piccola azienda ad esempio non ha rinnovato il contratto annuale per 10 interinali.

Da quel che ho visto io le imprese che han tenuto gli interinali e/o assunto a tempo indeterminato coloro che erano in scadenza di contratto non c'è ne sono.....

alcune addirittura stan facendo fare cassa integrazione ai lavoratori il lunedì e il venerdì......
 

eusebio

Forumer storico
Lunedì 9 Febbraio 2009, 8:17
[FONT=arial,elvetica]***Tenaris: Morgan Stanley alza target price a 48$ da 40$; rating overweight*** [/FONT]

b
[SIZE=-1]
Quotazioni​
[/SIZE]
Morgan Stanley[SIZE=-1]MS
[/SIZE][SIZE=-1]22.87
[SIZE=+0][/SIZE][/SIZE][SIZE=-1][SIZE=-1]+0.00%[/SIZE]
[/SIZE]Tenaris SA[SIZE=-1]TEN.MI
[/SIZE][SIZE=-1]8.82
[SIZE=+0][/SIZE][/SIZE][SIZE=-1][SIZE=-1]+6.27%[/SIZE]
[/SIZE][SIZE=-2]S&P/Mib[/SIZE]
[SIZE=-2]Mibtel: migliori e peggiori[/SIZE][FONT=arial,helvetica]Tenaris (Milano: TEN.MI - notizie) : Morgan Stanley (NYSE: MS - notizie) alza target price a 48$ da 40$; rating overweight[/FONT]

Starei attento a tali valutazioni il prezzo del ferro è sceso addirittura sotto i 200 segno che in giro c'è poca richiesta ( i prezzi di tale materia prima stan tornando indietro a livelli del 2002 ).
 

Topuan

Forumer storico
[FONT=arial,elvetica]Holding, azioni sospese a tempo indeterminato [/FONT]




IT Holding SpA[SIZE=-1]ITH.MI[/SIZE]
[SIZE=-1]0.18[/SIZE]
[SIZE=-1][SIZE=-1]+0.06%[/SIZE]
[/SIZE][SIZE=-2]S&P/Mib[/SIZE]
[SIZE=-2]Mibtel: migliori e peggiori[/SIZE]
[FONT=arial,helvetica]Sospensione a tempo indeterminato per le azioni It Holding (Milano: ITH.MI - notizie) . Lo ha reso noto Borsa Italiana.[/FONT]

naturalmente il banco lo prende nel k...anche qui,tramite efibanca.
sul sole 24 ore di sabato si parlava di 140 milioni di euro....Saviotti ha mandato i suoi ispettori in sede a fare pulizia anche lì.(svalutazioni in arrivo)
l'ad di efibanca ha già dato le dimissioni.Si parla di un interessamento di iccrea.
non bastavano le rogne di italease....
 
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