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Sono 61 gli articoli del decreto legge con le 'Misure urgenti per la crescita del Paese' nella bozza entrata oggi in Consiglio dei ministri. Tra le novità rispetto alla bozza circolata ieri, c’è la nascita dell’Agenzia per l’Italia digitale e la conseguente soppressione di DigitPA e dell’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione.
TAGLIA ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Le coperture necessarie a finanziare alcuni articoli del decreto sviluppo all’esame del cdm saranno fatte mediante tagli alla pubblica amministrazione. È quanto si legge nel testo del decreto entrato in cdm. Agli oneri derivanti dalle disposizioni per l’utilizzazione crediti d’imposta per la realizzazione di opere infrastrutturali’, il ripristino Iva per cessioni e locazioni nuove costruzioni, l’esenzione Imu invenduto per tre anni, e le detrazioni per interventi di ristrutturazione e di efficientamento energetico, "valutati complessivamente - si legge - in 44,5 milioni di euro per l’anno 2012, in 89,6 milioni di euro per l’anno 2013, in 240,9 milioni di euro per l’anno 2014, in 427,3 milioni di euro per l’anno 2015, in 328,7 milioni di euro dall’anno 2016 fino all’anno 2022, in 243,7 milioni di euro per l’anno 2023, e in 86,5 milioni di euro a decorrere dall’anno 2024, si provvede: per l’anno 2012 quanto a 9,5 milioni di euro mediante corrispondente riduzione dalla dotazione del Fondo per interventi strutturali di politica economica e quanto a 35 milioni di euro mediante corrispondente riduzione dell’autorizzazione di spesa relativa al fondo per interventi urgenti ed indifferibili". “A decorrere dall’anno 2013 si provvede a valere sulle risorse rinvenienti dalle maggiori entrate previste dall’articolo 59 del presente decreto e mediante riduzione di spesa dei capitoli di bilancio delle amministrazioni centrali dello Stato".

Queste nel dettaglio le misure che dovrebbero confluire nel decreto:
FONDO PER LA CRESCITA: arriva il Fondo per la crescita sostenibile che abroga circa 43 forme di agevolazioni e incentivi alle imprese preesistenti.
BONUS RICERCA: credito d’imposta del 35%, con limite massimo di 200 mila euro, per l’assunzione di nuovi dipendenti altamente qualificati.
BONUS RISTRUTTURAZIONI: il bonus per le ristrutturazioni edilizie sale dal 36 al 50% con un tetto di spesa di 96mila euro ma solo fino al 30 giugno 2013.
BONUS ENERGIA: per le spese di riqualificazione energetica degli edifici sostenute dall’1 gennaio al 30 giugno 2013 la detrazione scende dal 55 al 50.
IMU, ESENTI IMMOBILI INVENDUTI: esenti dall’Imu per massimo tre anni i fabbricati costruiti dalle imprese e destinati alla vendita; la misura prevede un risparmio complessivo di 100 milioni di euro.
RITORNA IVA SU CESSIONI E LOCAZIONI: l’Iva verrebbe ripristinata per le cessioni e le locazioni di nuovi immobili rimasti invenduti.
POLIZZE ASSICURATIVE: armonizzazione del prelievo fiscale sulle polizze emesse da compagnie estere e italiane con l’ipotesi di estendere alle prime l’obbligo del prelievo annuo a titolo di acconto dello 0,35%. In alternativa, per i contribuenti che non si affidano a un intermediario italiano che agisca come sostituto d’imposta scatterebbe un innalzamento dell’imposta patrimoniale sulle attivita’ finanziari estere dallo 0,15 allo 0,50%.
MINIBOND PER PMI: possibilità per le società di capitale di emettere cambiali finanziarie e obbligazioni per consentire il finanziamento con scadenze comprese tra 30 giorni e 18 mesi. L’emissione deve essere assistita da uno sponsor.
MORATORIA RATE IMPRESE: moratoria di un anno alle imprese beneficiarie di finanziamenti agevolati concessi dal ministero dello Sviluppo economico a valere sul Fondo per l’innovazione tecnologica.
AREE DI CRISI COMPLESSA: in arrivo progetti di riconversione e riqualificazione delle aree di crisi complessa modificando la normativa dei vecchi accordi di programma.
OBBLIGO PUBBLICAZIONE WEB DATI P.A: obbligo di pubblicazione sul web delle somme erogate oltre 1.000 euro, per forniture e consulenze, dalla pubblica amministrazione alle imprese.
CRISI AZIENDALI, CAMBIA IL CONCORDATO PREVENTIVO: consentito l’accesso alle forme di protezione in via anticipata. L’impresa puo’ presentare la domanda di concordato riservandosi di presentare solo in un secondo momento la proposta, il piano e la documentazione.
SRL SEMPLIFICATA: estesa anche agli over 35.
INFRASTRUTTURE E TRASPORTI PROJECT BOND: project bond con trattamento fiscale agevolato riconosciuto ai titoli di stato (ritenuta al 12,5%) per la costruzione di nuove opere; estensione dell’ambito di applicazione della defiscalizzazione a tutte le opere realizzate in partneriato pubblico-privato; elevata al 60% la quota di lavori che i concessionari autostradali titolari di concessione assentite prima del 30 giugno 2002 sono tenuti ad affidare a terzi.
PIANO NAZIONALE CITTA’: nuovo strumento per la realizzazione di interventi e la riqualificazione delle aree urbane degradate con la costruzione di parcheggi, scuole e alloggi.
PORTI: destinata alle infrastrutture portuali parte dell’Iva e delle accise (1%) in esse prodotte, nel limite di 70 milioni di euro l’anno.
INFRASTRUTTURE ENERGETICHE: ultima parola a Palazzo Chigi per la realizzazione delle infrastrutture energetiche in caso di stop da parte delle regioni nonostante tutte le altre autorizzazioni.
PROROGA SISTRI A DICEMBRE: prorogata al 31 dicembre l’entrata in vigore del Sistema di controllo della tracciabilita’ dei rifiuti.
PROROGA DECRETO TAXI: prorogata al 31 dicembre 2012 l’emanazione del decreto contenente le disposizioni attuative per impedire pratiche di esercizio abusivo dei taxi e del servizio di noleggio con conducente.
GIUSTIZIA PROCESSI: fissata a 6 anni la durata massima dei processi: 3 anni in primo grado, 2 in appello, 1 in Cassazione. Per ogni anno in piu’ ci sara’ un indennizzo tra i 500 e i 1.500 euro.

PASSERA SULL'ENERGIA - "Prevediamo nei prossimi 8 anni quasi 200 miliardi di euro di investimenti nel settore energia, sia in comparti tradizionali, come reti del gas ed elettriche, rigassificatori, estrazione di idrocarburi, sia nella green economy", annuncia il ministro Corrado Passera in un messaggio inviato all’apertura del Festival dell’Energia a Perugia.
Il ministro dello Sviluppo economico parlando di green economy si riferisce a efficienza energetica, rinnovabili elettriche e termiche e reti intelligenti. L’attuale momento di congiuntura economica, aggiunge poi Passera, "rende ancora più urgenti le scelte di politica energetica per restituire competitività alle nostre imprese e alleviare il bilancio delle famiglie italiane". Ed anche - osserva Passera - "per sostenere la crescita diretta di un settore che da qui al 2020 rappresenterà un volano".
 

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