Banca Pop Etruria e Lazio (PEL) BANCA ETRURIA - ora tocca a lei (27 lettori)
- Creatore Discussione maxbond
- Data di Inizio
maxbond
Forumer attivo
Il Buono tranqui, io abbasso lo stop a 3,20 
Parmalat ha ripreso a correre in questo primo scorcio di 2007 dopo la temporanea pausa di consolidamento della seconda meta' di dicembre. Il titolo presenta un trend rialzista sostenuto nel breve dalla linea di tendenza che sale dai bottom del 20 novembre, attualmente a 3.25 euro circa. I prezzi che nella giornata di ieri hanno fatto registrare i nuovi massimi a 3.4775 da quando sono stati riammessi alle contrattazioni, hanno spazio per salire ancora. Il ribasso odierno infatti sembra poter cementare ultriormente la struttura rialzista di fondo e non tanto rappresentare l'inizio di una inversione di tendenza. Discese fino a 3.20/25 (primi segnali di debolezza sotto 3.39) resteranno compatibili con l'ipotesi rialzista di fondo che vede i corsi proiettati verso i target a 3.60 e 3.75 euro. Conferme in tal senso oltre i citati massimi di ieri a 3.4775. Sotto 3.20 invece probabile una correzione piu' ampia dei guadagni degli ultimi mesi con conseguente ritorno nei dintorni di quota 3.00.
Per chi volesse acquistare il titolo: Intervenire in acquisto su flessioni a 3.25/30 (stop sotto 3.20) per i target a 3.60 e 3.75. Acquistare anche oltre 3.4775 per 3.60 e 3.65, stop sotto 3.39.
Per chi detiene attualmente il titolo: Mantenere aperte le posizioni per gli obiettivi a 3.60 e 3.75. Sotto 3.32 alleggerire per poi chiudere tutto al cedimento di quota 3.20.
MAXBOND
Parmalat ha ripreso a correre in questo primo scorcio di 2007 dopo la temporanea pausa di consolidamento della seconda meta' di dicembre. Il titolo presenta un trend rialzista sostenuto nel breve dalla linea di tendenza che sale dai bottom del 20 novembre, attualmente a 3.25 euro circa. I prezzi che nella giornata di ieri hanno fatto registrare i nuovi massimi a 3.4775 da quando sono stati riammessi alle contrattazioni, hanno spazio per salire ancora. Il ribasso odierno infatti sembra poter cementare ultriormente la struttura rialzista di fondo e non tanto rappresentare l'inizio di una inversione di tendenza. Discese fino a 3.20/25 (primi segnali di debolezza sotto 3.39) resteranno compatibili con l'ipotesi rialzista di fondo che vede i corsi proiettati verso i target a 3.60 e 3.75 euro. Conferme in tal senso oltre i citati massimi di ieri a 3.4775. Sotto 3.20 invece probabile una correzione piu' ampia dei guadagni degli ultimi mesi con conseguente ritorno nei dintorni di quota 3.00.
Per chi volesse acquistare il titolo: Intervenire in acquisto su flessioni a 3.25/30 (stop sotto 3.20) per i target a 3.60 e 3.75. Acquistare anche oltre 3.4775 per 3.60 e 3.65, stop sotto 3.39.
Per chi detiene attualmente il titolo: Mantenere aperte le posizioni per gli obiettivi a 3.60 e 3.75. Sotto 3.32 alleggerire per poi chiudere tutto al cedimento di quota 3.20.
MAXBOND
Buon e Cattivo
Forumer attivo
.....ok Max......ti seguo.....stop a 3,20... 
Buon e Cattivo
Forumer attivo
Parmalat: Citigroup e BofA passano al contrattacco (MF) -2-
La causa potrebbe quindi arrivare ad un punto di svolta anche perche' lo stesso a.d. di Parmalat, Enrico Bondi, avrebbe riconosciuto le tesi di Citigroup. Al giudice infatti non resta che decidere sull'unica contestazione rimasta.
Per quanto riguarda BofA, la banca ha avviato un duro braccio di ferro con Bondi, che rifiuta di sottoporsi alle domande degli avvocati puntando a sostenere l'esibizione di una serie di documenti contabili riservati di Eurofood.
Una serie di contestazioni che, scrive l'articolo, "fanno apparire piu' lontana la possibilita' di transazione con i vari colossi citati" sempre che l'entita' del risarcimento non venga attenuata come nel caso della Deloitte con rimborsi vicini all'ammontare delle spese legali. Intanto il 30 gennaio il gup Domenico Truppa dovrebbe decidere la riunificazione del filone Paramtour con quelli sulla capogruppo e su Ciappazzi: un punto evidentemente a favore di Bondi.
La causa potrebbe quindi arrivare ad un punto di svolta anche perche' lo stesso a.d. di Parmalat, Enrico Bondi, avrebbe riconosciuto le tesi di Citigroup. Al giudice infatti non resta che decidere sull'unica contestazione rimasta.
Per quanto riguarda BofA, la banca ha avviato un duro braccio di ferro con Bondi, che rifiuta di sottoporsi alle domande degli avvocati puntando a sostenere l'esibizione di una serie di documenti contabili riservati di Eurofood.
Una serie di contestazioni che, scrive l'articolo, "fanno apparire piu' lontana la possibilita' di transazione con i vari colossi citati" sempre che l'entita' del risarcimento non venga attenuata come nel caso della Deloitte con rimborsi vicini all'ammontare delle spese legali. Intanto il 30 gennaio il gup Domenico Truppa dovrebbe decidere la riunificazione del filone Paramtour con quelli sulla capogruppo e su Ciappazzi: un punto evidentemente a favore di Bondi.
maxbond
Forumer attivo
Buon e Cattivo ha scritto:Parmalat: Citigroup e BofA passano al contrattacco (MF) -2-
La causa potrebbe quindi arrivare ad un punto di svolta anche perche' lo stesso a.d. di Parmalat, Enrico Bondi, avrebbe riconosciuto le tesi di Citigroup. Al giudice infatti non resta che decidere sull'unica contestazione rimasta.
Per quanto riguarda BofA, la banca ha avviato un duro braccio di ferro con Bondi, che rifiuta di sottoporsi alle domande degli avvocati puntando a sostenere l'esibizione di una serie di documenti contabili riservati di Eurofood.
Una serie di contestazioni che, scrive l'articolo, "fanno apparire piu' lontana la possibilita' di transazione con i vari colossi citati" sempre che l'entita' del risarcimento non venga attenuata come nel caso della Deloitte con rimborsi vicini all'ammontare delle spese legali. Intanto il 30 gennaio il gup Domenico Truppa dovrebbe decidere la riunificazione del filone Paramtour con quelli sulla capogruppo e su Ciappazzi: un punto evidentemente a favore di Bondi.
Caro IlBuono
troppi dindini ci sono di mezzo aspettiamo che Bondi sbrogli anche questa matassa vado a farmi un coffe
Un grazie ai ragazzi per l'ennesima vittoria
MAXBOND
Buon e Cattivo
Forumer attivo
Risiko bancario, Bankitalia agevola fusioni
(10/01/2007 10.12.00)
MILANO (Finanza.com) - Nel 2007 sarà più semplice perfezionare le fusioni bancarie. Cambiano infatti le regole di Bankitalia per l'emissione di strumenti ibridi (Tier 1) da parte degli istituti di credito per rafforzare i patrimoni in vista di acquisizioni. Lo riporta un articolo de Il Sole 24 Ore secondo il quale, con una circolare diramata lo scorso 27 dicembre, Via Nazionale permetterebbe alle banche di emettere titoli fino al 20% del proprio patrimonio di vigilanza, mentre in precedenza era possibile arrivare soltanto fino al 15%. Un’importante novità secondo il quotidiano finanziario che agevolerebbe il processo di consolidamento del settore bancario italiano, rendendo più semplice il processo di rafforzamento patrimoniale che può seguire una operazione di concentrazione bancaria. Infatti, secondo i calcoli di Société Générale, le banche italiane avrebbero una capacità complessiva non ancora sfruttata di emissione di titoli ibridi pari a circa 14 miliardi di euro
(10/01/2007 10.12.00)
MILANO (Finanza.com) - Nel 2007 sarà più semplice perfezionare le fusioni bancarie. Cambiano infatti le regole di Bankitalia per l'emissione di strumenti ibridi (Tier 1) da parte degli istituti di credito per rafforzare i patrimoni in vista di acquisizioni. Lo riporta un articolo de Il Sole 24 Ore secondo il quale, con una circolare diramata lo scorso 27 dicembre, Via Nazionale permetterebbe alle banche di emettere titoli fino al 20% del proprio patrimonio di vigilanza, mentre in precedenza era possibile arrivare soltanto fino al 15%. Un’importante novità secondo il quotidiano finanziario che agevolerebbe il processo di consolidamento del settore bancario italiano, rendendo più semplice il processo di rafforzamento patrimoniale che può seguire una operazione di concentrazione bancaria. Infatti, secondo i calcoli di Société Générale, le banche italiane avrebbero una capacità complessiva non ancora sfruttata di emissione di titoli ibridi pari a circa 14 miliardi di euro
Buon e Cattivo
Forumer attivo
Giacobbe ha scritto:.....pel tornata sotto.......i 16....
....oggi non la vedo poi male......stanno lavorando sul book per tenerla lì......con muri che si vedono e spariscono.....senza l'eseguito.....
Buon e Cattivo
Forumer attivo
Parmalat: da 1/1 riprese attivita' istruttorie a New York
MILANO (Mf-DJ)--Le attivita' istruttorie dei procedimenti Parmalat avanti il Tribunale di New York hanno ripreso il loro corso dal primo gennaio scorso dopo la sospensione decisa il 22 novembre 2006.
Parmalat, informa una nota, non ha proceduto a richiedere una proroga della scadenza fissata al 31 dicembre scorso dal giudice Kaplan del Southern District di New York e attualmente non risultano analoghe richieste da parte di altre parti coinvolte nella MDL (Multi District Litigation).
Parmalat prosegue peraltro attivamente ogni attivita' volta al raggiungimento di composizioni stragiudiziali
MILANO (Mf-DJ)--Le attivita' istruttorie dei procedimenti Parmalat avanti il Tribunale di New York hanno ripreso il loro corso dal primo gennaio scorso dopo la sospensione decisa il 22 novembre 2006.
Parmalat, informa una nota, non ha proceduto a richiedere una proroga della scadenza fissata al 31 dicembre scorso dal giudice Kaplan del Southern District di New York e attualmente non risultano analoghe richieste da parte di altre parti coinvolte nella MDL (Multi District Litigation).
Parmalat prosegue peraltro attivamente ogni attivita' volta al raggiungimento di composizioni stragiudiziali