Monte Paschi SI (BMPS) banca MPS: ecco perchè continua a scendere (10 lettori)

Giso64

Nuovo forumer
Credo di sì.

Attendiamo delucidazioni da parte di Salcatal, ma più o meno quella dovrebbe essere la soluzione ipotizzata dalla Costantini: insomma, Salcatal, Costantini, Russo dicono tutti la stessa cosa. Ma possibile che si siano sbagliati tutti?

Speriamo che l'ottimismo della C. derivi da notizie di prima mano.
 

tontolina

Forumer storico
Io credevo che stasera avrebbero emesso un comunicato, invece nulla.
Anch'io sto valutando la possibilità di inviare la denuncia di Salcatal al Collegio Sindacale.

Per quanto riguarda l'esposto al pm, io non mi sbilancerei troppo: lì occorrono 'gravi irregolarità', che per ora non sono ravvisabili, e poi si rischiano azioni risarcitorie da parte della società in caso di infondatezza della denuncia; io non sono così preparato per affrontare una situazione del genere.
Diciamo che un atto civilistico di sollecitazione degli organi interni di controllo per noi è più che sufficiente.

Comunque, Salcatal ha inviato la denuncia al Collegio Sindacale e l'ha resa pubblica sul web.

Io vorrei attendere il prezzo di cessione dei NPL: quella è la discriminante, quello è il dato rilevante.

Il Sole 24 Ore
Vigilanza «fredda» sul piano-Mps
Il Sole 24 Ore - ‎4 ore fa‎

Mps aspettava ieri un ok al piano di cessione degli Npl, ma la Vigilanza europea non ha risposto. Il 29 luglio il cda di Mps è chiamato ad approvare il piano con smaltimento delle sofferenze e ricapitalizzazione. Davi pagina 8. Argomenti: Bce ...
 

Investor2015

A.D. 2015
News n. 133910 del 25/07/16 9.36.21 Agenzia: MF DJ News

B.Mps: Governo lavora a soluzione in vista di stress test (stampa)

ROMA (MF-DJ)--Il Governo continua a lavorare a una soluzione per B.Mps
in vista dei risultati degli stress test dell'Eba, che saranno resi noti
venerdi' sera e prenderanno in considerazione cinque banche italiane tra
cui l'istituto senese.

Secondo la Stampa il Governo sarebbe diviso sullo strumento da adottare.
Il premier Matteo Renzi preferirebbe una soluzione totalmente privata, che
gli eviterebbe due problemi: il fastidio dei contribuenti che
assisterebbero all'uso di fondi pubblici e quello degli obbligazionisti
costretti dalle regole europee a un taglio del valore nominale dei titoli.
Dall'altro lato, scrive il quotidiano, il ministro dell'Economia Pier
Carlo Padoan sarebbe sempre piu' convinto della necessita' di un
intervento statale. Renzi tentera' fino all'ultimo di trovare una
soluzione che minimizzi o almeno sposti il problema piu' in la', potendo
contare sul sostegno attivo del presidente di Cdp, Claudio Costamagna. La
soluzione con piu' chance prevede un prestito ponte di un pool di banche
straniere, tra cui JP Morgan; la Commissione europea ha anche indicato un
precedente di scuola, ovvero la ricapitalizzazione delle greche Alpha Bank
ed Eurobank lo scorso autunno. Allora la garanzia pubblica fu usata ma non
ci fu alcun esborso, e agli obbligazionisti delle due banche fu offerta la
conversione dei titoli in azioni.

La soluzione piu' probabile, secondo il Messaggero, e' quella di mercato
senza aiuto pubblico: una tesi corroborata anche da fonti di palazzo
Chigi, dal momento che Renzi ha intenzione di dimostrare che il Paese e'
in grado di fronteggiare la situazione con le sue forze. L'aumento di
capitale di Mps verrebbe quindi sottoscritto solo da soci privati, magari
a partire da Ubi banca, uno degli istituti piu' solidi, che permetterebbe
anche quel consolidamento del settore da sempre propugnato dallo stesso
Renzi. Il quotidiano sottolinea che restano alcune questioni sospese: la
prima e' il prezzo al quale saranno ceduti i crediti in sofferenza al
fondo Atlante; il secondo problema, su cui e' in corso una serrata
trattativa con la vigilanza della Bce, e' che la cessione dei crediti a un
valore inferiore a quello iscritto in bilancio farebbe invalidare i
modelli interni di rating, costringendo la banca a ulteriori svalutazioni;
la conseguenza potrebbe essere far lievitare la necessita' di capitale
aggiuntivo per Siena fino a 5 miliardi di euro.

Il premier, rileva il Corriere della Sera, ha deciso di fare tutto il
possibile per evitare qualunque salvataggio pubblico perche' porterebbe il
mercato, la banca e il Governo in un vicolo cieco. Una ricapitalizzazione
di Mps lanciata con la rete di sicurezza di un intervento del Governo nel
caso in cui mancassero gli investitori privati, rende infatti probabile
che gli investitori privati finiscano davvero per mancare. A Renzi non
resta che andare avanti sul percorso gia' avviato: il progetto per
togliere 27 miliardi di crediti inesigibili e' ormai precisato, con una
parte "junior" abbattuta a valore zero e tenuta sui bilanci della banca in
attesa di eventuali plusvalenze, una parte "mezzanina" veduta al fondo
atlante e una parte "senior" prelevata da Mps grazie al sostegno di
JpMorgan. Resta il dettaglio piu' rilevante: un piano per un aumento di
capitale adeguato
, da presentare alla Bce in pochi giorni; ma su questa
cifra essenziale fra Siena e Francoforte non c'e' ancora accordo.

MF-DJ NEWS 25-lug-2016 - 09:36
 

Users who are viewing this thread

Alto