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[RedArrow]

Alcune delle nostre illusioni collettive riguardanti un mondo migliore sono tristemente naufragate e, l'invasione dell'Ucraina da parte di Putin, ha dato un serio colpo alle nostre certezze di vivere in un mondo migliore. Dovremmo tentare di migliorare le nostre democrazie rendendole più partecipative e selettive nelle classi dirigenti politiche. Viviamo in una visione che da una parte vede l'occidente democratico e dall'altra l'oriente dispotico. Se vogliamo vincere dobbiamo prima pensare a migliorare il nostro sistema cd democratico, depurandolo dalle influenze di un capitalismo avido che sfrutta le inadempienze di un sistema regolatorio scarsamente efficente.

Vedi @Heimat quando ragiono di storia, o di politologia (peraltro due miei interessi da sempre) cerco di adottare un approccio rigoroso, e peraltro sono molto realpolitico: accettando pure il fatto che Putin ha diritto di non avere la Nato attaccata ai suoi confini, non si può però nemmeno negare che l'Ucraina abbia diritto all'autodeterminazione, e quindi di aderire alla Nato e all'Unione Europea. Quindi quale sarebbe dovuta essere la soluzione? Quando si vogliono trovare soluzioni la diplomazia sa come trovarle. Certamente però non è pensabile che la soluzione sia l'invasione armata, perchè se si accettasse questo principio domani potrebbe essere ad esempio la Libia ad attaccare l'Italia con un pretesto qualsiasi. Ma poi ... quale è la strategia della Russia? Attaccare l'Ucraina con quale finalità? Annetterla? Rovesciare il governo legittimo per instaurare un governo fantoccio? Radere al suolo fino ad un certo punto e poi andarsene, a mo' di monito per il futuro? Di questo non sappiamo niente dai russi.

 

[RedArrow]

Ora ci si accorge di quanto schifoso possa essere il mondo in cui viviamo. Chi non se n'era accorto negli ultimi 2 anni ha modo di aprire gli occhi, a meno che sia un PD, quelli non collegano con il cervello. Qui i vari social compreso questo , che pertanto non gode più del mio favore e della mia fiducia, nonché quasi del tutto della mia partecipazione, hanno censurato a manetta la dissidenza, mi si dica qual è la differenza con quanto accade in dittatura. Dove almeno lo scopo non è sterminare il proprio popolo.
Detto questo, Putin ha messo al bando dalla Russia i Rokfeller e compagnia mondialista 2030, mica scemo.

Preferisco non fare confronti con la situazione in corso però cosa siano stati i due anni alle spalle lo so bene, penso solo al fatto che mio figlio ha praticamente saltato la prima elementare, fatto a singhiozzo metà della seconda e quando sia io che mia moglie ci siamo presi il Covid ha trascorso chiuso in casa da solo subendo un rallentamento importante del percorso di crescita (dopo mesi ancora mi sto ancora impegnando a farlo recuperare). Per quanto riguarda il grado di democrazia in cui viviamo avrei tanto da dire, anche per il passato precovid in realtà. Per il presente dico solo che avrei voluto fare alcune domande se solo avessi trovato autorità o soggetti pubblici preposti a rispondere. Che si sia voluti andare in una sola direzione è un dato di fatto. Parlare di arte invece mi ha aiutato e mi aiuta ancora, per quello resisto. Vabbè adesso mi bannano.

 

[RedArrow]

Vedi @Heimat quando ragiono di storia, o di politologia (peraltro due miei interessi da sempre) cerco di adottare un approccio rigoroso, e peraltro sono molto realpolitico: accettando pure il fatto che Putin ha diritto di non avere la Nato attaccata ai suoi confini, non si può però nemmeno negare che l'Ucraina abbia diritto all'autodeterminazione, e quindi di aderire alla Nato e all'Unione Europea. Quindi quale sarebbe dovuta essere la soluzione? Quando si vogliono trovare soluzioni la diplomazia sa come trovarle. Certamente però non è pensabile che la soluzione sia l'invasione armata, perchè se si accettasse questo principio domani potrebbe essere ad esempio la Libia ad attaccare l'Italia con un pretesto qualsiasi. Ma poi ... quale è la strategia della Russia? Attaccare l'Ucraina con quale finalità? Annetterla? Rovesciare il governo legittimo per instaurare un governo fantoccio? Radere al suolo fino ad un certo punto e poi andarsene, a mo' di monito per il futuro? Di questo non sappiamo niente dai russi.

Credevo che andasse riconosciuto alla Russia il diritto di tenere lontana dai propri confini la NATO, dato che non è un'associazione di bocciofili, ma considerando l'escalation militare in corso, ordinata direttamente dallo zar, faccio ammenda: Putin non ha nessun diritto di decidere se l'Ucraina deve entrare o no nella NATO e nella UE.

 

[Barlafuss]

È una guerra fratricida, sono infatti profondi i legami tra i due popoli : quasi ogni russo ha un parente ucraino. Stando alle notizie domani, al più tardi giovedì Kiev capitolera' ed i russi instaureranno un nuovo governo. Allo stato attuale l'unica soluzione possibile sembra essere quella della "neutralità" dell'Ucraina e il riconoscimento dell'intera Crimea come territorio russo. Il che non significa che sia giusto bensì che sia l'unica via percorribile con cessazione immediata del conflitto e, conseguentemente, del numero delle vittime. Nel frattempo le terze e quarte parti (Cina e Stati Uniti) beneficeranno della nuova situazione. La Russia fara un balzo all'indietro tornando ai tempi della guerra fredda e, certamente, ci saranno dei regolamenti di conti interni. L'alternativa sarebbe un conflitto mondiale che, a parole, nessuno vorrebbe.

 

[RedArrow]

È una guerra fratricida, sono infatti profondi i legami tra i due popoli : quasi ogni russo ha un parente ucraino. Stando alle notizie domani, al più tardi giovedì Kiev capitolera' ed i russi instaureranno un nuovo governo. Allo stato attuale l'unica soluzione possibile sembra essere quella della "neutralità" dell'Ucraina e il riconoscimento dell'intera Crimea come territorio russo. Il che non significa che sia giusto bensì che sia l'unica via percorribile con cessazione immediata del conflitto e, conseguentemente, del numero delle vittime. Nel frattempo le terze e quarte parti (Cina e Stati Uniti) beneficeranno della nuova situazione. La Russia fara un balzo all'indietro tornando ai tempi della guerra fredda e, certamente, ci saranno dei regolamenti di conti interni. L'alternativa sarebbe un conflitto mondiale che, a parole, nessuno vorrebbe.

Io credo l'esatto contrario cioè che Kiev e l'intera nazione non cadranno e che contro Putin il popolo si solleverà, non appena le sanzioni economiche inizieranno a farsi sentire. I paesi occidentali stanno inviando armi per combattere l'invasore russo e il popolo mostra di voler resistere con tutti i mezzi, mentre per quanto riguarda lo zar bisogna ricordare che nella storia russa, e nella storia in generale, i regimi sono capaci di resistere decenni o addirittura secoli, ma poi in una settimana, all'improvviso, cadono.

 

[giustino]

Altan

 

[baleng]

Mi sto rendendo conto che non intendo più discutere con alcuni. Sono quelli che mi demonizzarono per le mie scelte, quelli cui ho dato fastidio. Sono stati due anni pesanti, voi avete contribuito a peggiorarli. Siete responsabili in solido anche di tutte le privazioni, umiliazioni ed offese che come non infilzato ho ricevuto anche altrove in tutto questo tempo. Non più amici, avete scelto voi di diventare nemici, non io. Né mi consola, anzi aggiunge orrore, sapere quanto in futuro vi danneggerà la scelta fatta.
Qualche volta discuterò ancora di arte, come un combattente mutilato. Ma altrove: la vostra presenza escluderá la mia.
Il mondo è cambiato, io almeno ne prendo atto.
Saluti.

 

[RedArrow]

Mi sto rendendo conto che non intendo più discutere con alcuni. Sono quelli che mi demonizzarono per le mie scelte, quelli cui ho dato fastidio. Sono stati due anni pesanti, voi avete contribuito a peggiorarli. Siete responsabili in solido anche di tutte le privazioni, umiliazioni ed offese che come non infilzato ho ricevuto anche altrove in tutto questo tempo. Non più amici, avete scelto voi di diventare nemici, non io. Né mi consola, anzi aggiunge orrore, sapere quanto in futuro vi danneggerà la scelta fatta.
Qualche volta discuterò ancora di arte, come un combattente mutilato. Ma altrove: la vostra presenza escluderá la mia.
Il mondo è cambiato, io almeno ne prendo atto.
Saluti.

Personalmente ti invito a rimanere, sia pure in forma limitata, e di non andartene per il fatto che in giro c'è poco allenamento, come ho già detto in un altro intervento, a confrontarsi con opinioni diverse dalla propria. Peraltro credo che la fase gloriosa di questo forum sia definitivamente finita, e si percepisce bene dall'assenza attuale di entusiasmo che invece caratterizzava in passato le ricerche che avevano origine dai mercatini e si trasferivano in appositi nuovi thread di discussione in questo forum. Comunque, entusiasmo o no, il forum non è la vita e la vita non è il forum quindi una partecipazione easy, finchè ci va, ci sta pure.

 

[Loryred]

Forse le vicende degli ultimi anni ci hanno cambiati, a me è passata un pò la voglia di scrivere di arte sia qui che lì, magari vi aggiornerò con qualche acquisto che non ho più postato. Intanto domani, informazione di servizio, Gonzaga a chi interessa, ci farò un salto con amici. Buona Pasqua a tutti.

 

[giustino]

Mi sto rendendo conto che non intendo più discutere con alcuni. Sono quelli che mi demonizzarono per le mie scelte, quelli cui ho dato fastidio. Sono stati due anni pesanti, voi avete contribuito a peggiorarli. Siete responsabili in solido anche di tutte le privazioni, umiliazioni ed offese che come non infilzato ho ricevuto anche altrove in tutto questo tempo. Non più amici, avete scelto voi di diventare nemici, non io. Né mi consola, anzi aggiunge orrore, sapere quanto in futuro vi danneggerà la scelta fatta.
Qualche volta discuterò ancora di arte, come un combattente mutilato. Ma altrove: la vostra presenza escluderá la mia.
Il mondo è cambiato, io almeno ne prendo atto.
Saluti.

E' un pò che volevo rispondere a questo tuo post ma non ho mai trovato le parole giuste per farlo.

Sono tempi difficili, questo è vero ma sono gli unici che ci son dati da vivere e quindi possiamo giocarcela bene oppure male.
A noi la scelta.
Del resto fra qualche decina di anni in un modo o nell'altro noi non ci saremo più.
Nel frattempo abbiamo quest'oggi in regalo, perchè possiamo vedere così ogni giorno che ci viene dato da vivere, e i regali è bene accettarli, scartarli, goderceli.
Da un bel pò di tempo la mattina, quando mi sveglio mi dico:"Toh anche stamani son vivo", e questo basta per darmi un senso di gioia e di ottimismo ridimensionando alla loro reale, minima e inconsistente importanza tutti i problemi del passato.