Si..ha ragione Gino, era la pittura che andava in quel periodo..di quei lavori ce ne sono a migliaia, erano appannaggio dei mobilieri, corniciai all'ingrosso , pittori di strada etc etc.,Si costruiva molto, e le case andavano pur arredate...quadro e cornice,dovevano abbinarsi al divano del salotto...io so di "pittori" che si son fatti fior di ville con lavori di quel tipo..vendevano tutto in mezza giornata, e spesso dovevano andare a casa, staccare i quadri a parete e tornare sul luogo dell'esposizione...un mare di soldi in nero che scorrva allegramente, parlando di Milano, tra viale Monza, Fulvio Testi, corso B. Aires, via Bagutta etc etc...Tempi finiti. Io, all'epoca, purtroppo facevo tutt'altro..e non ero neanche in Italia, se fossi stato anch'io dj quel giro..sarei ricco...