vecchio frank
could be worse...
La vicenda di Alzano e Nembro grida vendetta, il peso dalla Confindustria anche se da più parti negato si è sentito eccome. Nonostante uno sgradevole rimpallo entrambi i livelli di governo avrebbero potuto istituire la "zona rossa" e non è stato fatto.
Questo quello che scrivevo in data 6 marzo:
Aggiungo che sono almeno tre giorni che parlano di istituire una nuova zona rossa nei comuni della Val Seriana. Secondo me, per avere efficacia, certi provvedimenti si adottano e contemporaneamente si annunciano.
Eppure, ripensandoci, un'eventuale zona rossa non avrebbe cambiato di molto la situazione secondo me: il virus in quelle zone era già esploso a metà febbraio e l'errore fondamentale è stato fatto chiudendo e riaprendo solo qualche ora dopo come se niente fosse il pronto soccorso dell'ospedale di Alzano il 23 febbraio, dove la gente che si era beccata il Covid19 affluiva a decine nei reparti normali, con tanto di parenti che andavano a visitarli e tanto di personale senza protezioni. Per non dire del fine settimana successivo, quando Sala lanciava la campagna "Milano non si ferma", Gori a Bergamo pure, e Zingaretti veniva a farsi la sua birretta sui Navigli tornando a Roma contagiato...
A quel punto era quasi un mese che tutti i telegiornali aprivano con le notizie sullo stato di salute dei due coniugi cinesi finiti allo Spallanzani, e Mirabella ci assicurava che il virus non si trasmetteva facilmente...