Best electronic music

Mah, intitolare un 3D Best electronic music e cominciare con un pezzo che non e' elettronico bensi' semplicemente amplificato (nelle parole di Steve Reich "The use of electronic is limited to microphones for the voices and some of the instruments") e con dei pregiudizi e snobismo non mi sembra il massimo (ho 34 anni e Reich lo ascolto da almeno 10) ... si scherza eh :D

Magari questo puo' andare per un'educazione rigida (prima parte di 5, volume basso per non avere problema al timpano, le altre le evito per non far male, ma e' un viaggio che vale la pena di compiere ...). Forse con questa pero' il 3D te lo uccido sul serio :D Comunque ottima iniziativa :up: anche se non ho capito se intendevi musica elettronica "classica" o "contemporanea" che dir si voglia (per intendersi Varèse, Xenakis, Saariaho, Glass ...) o "leggera" (Röyksopp, Autechre, Boards of Canada ...). Ma dopotutto non importa :)

...

bravo, hai ragione

"Music for 18 Musicians" non è propriamente elettronica, ma è comunque attinente per quanto il minimalismo rappresentò come risposta al "serialismo" degli anni '60 e per la rilevanza che questo movimento riveste per la nascita dell'elettronica

credo si possa dire che l'elettronica nasce da qui

però l'intento non è purista e quindi vengo alla seconda domanda : il 3d non è un trattato di musicologia (per giunta non ne ho la competenza), piuttosto il desiderio di descrivere un genere con l'unico vincolo che nei brani presentati l'elettronica non sia un mero strumento per produrre suono, quanto piuttosto rappresenti la struttura stessa della musica

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=qqWwbMdMrhQ]YouTube - Tangerine Dream - Phaedra (pt 1/2)[/ame]
 
Magari questo puo' andare per un'educazione rigida (prima parte di 5, volume basso per non avere problema al timpano, le altre le evito per non far male, ma e' un viaggio che vale la pena di compiere ...).

non ero a conoscenza di questo genere :eek:
messa al massimo fa male veramente :D
se solo avessi il tempo per ascoltare tutto :rolleyes:
:ciao:
 
non ero a conoscenza di questo genere :eek:
messa al massimo fa male veramente :D
se solo avessi il tempo per ascoltare tutto :rolleyes:
:ciao:

Ti consiglio di ascoltare anche le altre 4 parti allora se non l'hai fatto, e' un viaggio completo, con un inizio e una fine ;)

bravo, hai ragione

"Music for 18 Musicians" non è propriamente elettronica, ma è comunque attinente per quanto il minimalismo rappresentò come risposta al "serialismo" degli anni '60 e per la rilevanza che questo movimento riveste per la nascita dell'elettronica

credo si possa dire che l'elettronica nasce da qui

Un ultimo appunto riguardo alla "classica" e poi preferisco defilarmi e restare in attesa dei tuoi post da cui sicuramente avro' molto da imparare :up:

Non nego l'importanza del minimalismo, ma mi premeva sottolineare qua l'importanza storica di Varèse che ha provato ad esplorare nuovi territori sonori e a reagire al serialismo decenni prima del minimalismo (il suo Amériques, con uso veramente strutturale di una sirena e' del 1918 :eek:), approdando alle composizioni elettronche quando la tecnologia glielo ha permesso, con Déserts del 1950 e soprattutto il Poème électronique del 1958 che volevo proporre qui.

Il lavoro pionerisitico di Varèse verra' portato alle sue estreme conseguenze proprio da Xenakis che, grazie anche all'elettronica, rompera' completamente con la tradizione occidentale, componendo musica in cui il compositore sembra non esistere, non comunicare, per farsi solo tramite "de la sonorité objective du monde" (Kundera)

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=WQKyYmU2tPg]YouTube - Varese-Edgard-and-Le-Corbusier_Poeme-Electronique_1958[/ame]
 
Riascolto sempre con piacere i Tangerine Dream ... un po' tutto, Tangram fra i miei preferiti...

Su Youtube si trovano solo estratti dal Set 1 e dal Set 2... o almeno, io non ho trovato di meglio...

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=TUjbttkqFxs]YouTube - Tangerine Dream - Tangram Set 1 [Edit][/ame]
 
Quella dei Tangerine è una parabola discendente che concentra il top della produzione nei primi anni ’60 da Alpha Centaury a Rubycon.

Credo che oltre all’invenzione di una specifica corrente musicale , la Kosmische musik, contigua al rock psichedelico, gli si debba riconosce il merito (insieme con Jarre) d’aver reso l’elettronica un fenomeno collettivo.

Da notare che gli esecutori erano spesso di buona qualità, sovente con background classico e quindi avevano gli strumenti per lasciare spazio a suite d’improvvisazione nello stile jazz-rock.

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=aZq71zLGZs8]YouTube - Tangerine Dream - Zeit (pt 1/2)[/ame]
 
Tra i primi esecutori dei Tangerine , Klaus Schultz , crea un ponte tra la musica cosmica e la proto-ambient

[ame="http://www.youtube.com/watch?v=JssFBdHyKkI&NR=1"]YouTube - Klaus Schulze - Irrlicht - Track 1: Ebene (excerpt)[/ame]
 
Sul finire degli anni '70 il krautrock inizia ad avvitarsi su se stesso. Le algide musiche siderali teutoniche non possono che essere seppellite dalla granduer francese prodotta da valanghe di sintetizzatori

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=KOex8Xpq6-U]YouTube - Jean michel jarre- oxygene pt 1[/ame]
 
pochi sanno che uno dei migliori album ambient di sempre, e sicuramente uno dei più sconosciuti, è una produzione italiana

un viaggio nell'universo da compiersi in 60'

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=7hIEIkDBoYY]YouTube - Aglaia - Three organic Experiences[/ame]
 

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