Ma quanti tiene per le palle Marco ndiro ndiro ndello, gli facciamo l'indultino sennò ci sfascia il consiglino...
trallallerò trallalà..
PUNTO 1-Spie e telefoni, Tronchetti convocato dal gup il 9 marzo
Reuters - 26/02/2010 12:38:15
(aggiorna con qualifica Tronchetti a "testimone assistito" e presenza suo avvocato)
MILANO, 26 febbraio (Reuters) - Il presidente di Pirelli (
PC.MI) ed ex presidente di Telecom Italia (
TIT.MI) Marco Tronchetti Provera è stato convocato il prossimo 9 marzo per essere ascoltato nell'ambito dell'udienza preliminare in corso al Tribunale di Milano sulla raccolta illegale di informazioni riservate da parte di ex manager di Telecom.
Lo ha deciso il gup Mariolina Panasiti, secondo quanto riferito da fonti legali e giudiziarie, aggiungendo che il top manager è stato chiamato come testimone "assistito" e sarà accompagnato da un suo avvocato, in quanto legale rappresentante all'epoca dei fatti delle due società, Pirelli e Telecom, che nell'udienza sono imputate per violazione della legge 231 sulla responsabilità amministrativa delle società per comportamenti illeciti dei propri dipendenti
La convocazione di Tronchetti è stata disposta dopo che il 12 febbraio scorso, nel corso dell'udienza, uno degli imputati, l'investigatore privato Emanuele Cipriani, aveva indicato nell'ex presidente Telecom la persona nell'interesse della quale veniva svolta l'attività di dossieraggio illecito.
Tronchetti, che non è stato indagato in questa inchiesta, era stato convocato per oggi, ma aveva comunicato di non poter partecipare per "impegni pregressi". Il 12 febbraio scorso, in una nota, il portavoce di Pirelli ha dichiarato che Tronchetti non aveva "alcun rapporto diretto" con l'investigatore privato.
Cipriani è imputato insieme a Giuliano Tavaroli, ex capo della security di Telecom e Pirelli, all'ex numero due del servizio segreto militare Marco Mancini e a una serie di tecnici informatici, per la presunta attività di dossieraggio illecito.
Le ipotesi di reato contestate a vario titolo ai diversi indagati sono di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione di pubblici ufficiali, rivelazione di segreto d'ufficio, appropriazione indebita, falso, accesso abusivo a sistemi informatici, favoreggiamento e riciclaggio.
Telecom e Pirelli, imputate nell'udienza preliminare, hanno raggiunto un accordo con la procura per patteggiare, offrendo 7,5 milioni di euro come risarcimento a tre ministeri e ai dipendenti schedati.
Se il gup dovesse accettare la richiesta, cosa giudicata probabile visto il parere favorevole della procura, le due aziende uscirebbero dall'udienza preliminare in corso dal 31 marzo dello scorso anno.