fo64
Forumer storico
da www.ilnuovo.it:
Gli ispettori? Berlusconi si dissoci
Giuliano Ferrara censura l'iniziativa della Rai: "Cose da regime iracheno o da sistemi neo-ex-post-fascisti. Le fesserie di certi suoi amici, stanno rovinando il premier".
ROMA - L'ispezione aziendale al Tg3? Giuliano Ferrara si dissocia e chiede a Berlusconi di fare altrettanto. "Anche se aziendali e non governativi, gli ispettori sono figure tipiche del regime iracheno, quello da cui noi filoangloamericani e berlusconiani belligeranti ci siamo liberati il 9 aprile scorso tra i fischi dei pacifisti, della sinistra e dei giornalisti del Tg3".
"L'informazione di quel Tg - accusa il direttore del Foglio - è veramente pessima per faziosità ripetitiva e incorreggibile. Ma queste cose si sistemano con la legittima critica nella società civile e, nei casi meno commendevoli, con processi per diffamazione che però dovrebbero essere proposti da semplici cittadini, non da magistrati in cerca di denari o da politici in cerca di intimidazione".
"La mia speranza è che - prosegue Ferrara -, dopo l'ubriacatura carceraria di ieri alla Camera, il presidente del Consiglio, che una qualche influenza in Rai ce l'ha (o almeno così dicono), si dissoci immediatamente da questi sistemi neo-ex-post-fascisti. Se non lo farà - conclude Ferrara - , leggerete domani sul Foglio, come è ovvio, la nostra dissociazione da un presidente che sta reagendo alla grande all'assedio giustizialista, ma rischia di rompersi l'osso del collo, e di romperci a tutti le scatole, per quattro fesserie di certi suoi amici".
(8 MAGGIO 2003, ORE 17:00)
Gli ispettori? Berlusconi si dissoci
Giuliano Ferrara censura l'iniziativa della Rai: "Cose da regime iracheno o da sistemi neo-ex-post-fascisti. Le fesserie di certi suoi amici, stanno rovinando il premier".
ROMA - L'ispezione aziendale al Tg3? Giuliano Ferrara si dissocia e chiede a Berlusconi di fare altrettanto. "Anche se aziendali e non governativi, gli ispettori sono figure tipiche del regime iracheno, quello da cui noi filoangloamericani e berlusconiani belligeranti ci siamo liberati il 9 aprile scorso tra i fischi dei pacifisti, della sinistra e dei giornalisti del Tg3".
"L'informazione di quel Tg - accusa il direttore del Foglio - è veramente pessima per faziosità ripetitiva e incorreggibile. Ma queste cose si sistemano con la legittima critica nella società civile e, nei casi meno commendevoli, con processi per diffamazione che però dovrebbero essere proposti da semplici cittadini, non da magistrati in cerca di denari o da politici in cerca di intimidazione".
"La mia speranza è che - prosegue Ferrara -, dopo l'ubriacatura carceraria di ieri alla Camera, il presidente del Consiglio, che una qualche influenza in Rai ce l'ha (o almeno così dicono), si dissoci immediatamente da questi sistemi neo-ex-post-fascisti. Se non lo farà - conclude Ferrara - , leggerete domani sul Foglio, come è ovvio, la nostra dissociazione da un presidente che sta reagendo alla grande all'assedio giustizialista, ma rischia di rompersi l'osso del collo, e di romperci a tutti le scatole, per quattro fesserie di certi suoi amici".
(8 MAGGIO 2003, ORE 17:00)