BUND, T-BRONX, T-NOTE ... e compagnia bella (V.M. 78 Anni)

... vabbuò ... mi consolo con le valute ... +2507,35 € netti :D :D :D

... guai a lamentarsi ...

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Minghia !!!! :eek: :eek: :eek:


... e pensare che avevo impostato un'ordine short per 3 contratti a 152 e non mi hanno preso per mezzo centesimo :sad: :sad: :sad: :sad:

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SPERO ha scritto:
se siete veloci in matematica,e ferrati in materia (lo siete )

mi sapreste dire la quotazione del 10y e di conseguenza il bund (penso che gli andrebbe dietro :rolleyes: ..almeno credo ) se rendesse 50/60 basic point
piu' di adesso ?

curiosita'..ho letto un'articolo che mi ha ridato un pizzico di fiducia

grazie mille a chi si vorra' cimentare nel calcolo

domenico :)

bisognerebbe sapere a quanti tick di 10y t-note e Bund corrisponde un punto base dei rispettivi tassi di riferimenti, ho perso molto materiale ultimamente :sad: per cui se esce fuori qualcuno che ripropone qualche tabella farebbe un grosso favore :)
 
cià cè

visto andreuzz che spazzolata :eek: ora son rimasto con lo storico

04/12/05 DJ MARKET TALK: Comex Copper Tumbles As Sell Stops Hit
 
Fleursdumal ha scritto:
SPERO ha scritto:
se siete veloci in matematica,e ferrati in materia (lo siete )

mi sapreste dire la quotazione del 10y e di conseguenza il bund (penso che gli andrebbe dietro :rolleyes: ..almeno credo ) se rendesse 50/60 basic point
piu' di adesso ?

curiosita'..ho letto un'articolo che mi ha ridato un pizzico di fiducia

grazie mille a chi si vorra' cimentare nel calcolo

domenico :)

bisognerebbe sapere a quanti tick di 10y t-note e Bund corrisponde un punto base dei rispettivi tassi di riferimenti, ho perso molto materiale ultimamente :sad: per cui se esce fuori qualcuno che ripropone qualche tabella farebbe un grosso favore :)

grazie comunque fleu..era solo una curiosita'...magari Ditro :rolleyes:

:)
 
Treasuries ebb ahead of Fed minutes release
Tue Apr 12, 2005 01:14 PM ET
By Ellen Freilich
NEW YORK, April 12 (Reuters) - Treasury debt prices eroded on Tuesday before the release of minutes from the Federal Reserve's March meeting, which could provide clues about the Fed's thinking on inflation and the pace of future rate increases.

The market's focus was trained on the 2 p.m. EDT (1800 GMT) release of the minutes of the March 22 meeting, when the Fed raised official interest rates for the seventh consecutive time.

More significantly for the Treasury market, the central bank changed its policy statement to observe that "pressures on inflation have picked up in recent months" and that businesses had more ability to raise prices.

The change in the statement was seen as a move to a more hawkish stance. Traders on Tuesday are watching for more hawkish hints in the FOMC minutes and signs that the Fed officials are considering changing their measured pace of raising official interest rates.

"The key today is whether the Fed minutes reveal the status of the 'measured pace' phraseology," Andy Brenner, head of institutional fixed-income at Investec US in New York, said in a note to clients. "If measured goes, then the market will go down to the 4.52 support" for 10-year yields, he added.

In early afternoon trading, benchmark 10-year Treasury notes (US10YT=RR: Quote, Profile, Research) were down 1/32 with the yield at 4.44 percent from 4.43 percent on Monday.

Five-year Treasury notes (US5YT=RR: Quote, Profile, Research) were unchanged, their yield at 4.11 percent. The 30-year bond (US30YT=RR: Quote, Profile, Research) was down 4/32 with a yield of 4.73 percent, while two-year note (US2YT=RR: Quote, Profile, Research) yields rose to 3.75 percent from 3.73 percent.

In earlier trading, the Treasury market shrugged off data showing the February trade deficit was larger than analysts' average forecast of $59 billion. The gap widened to a record $61.0 billion from a revised January deficit of $58.5 billion.

"People didn't pay any attention to the trade figures, they are all looking ahead to the minutes," said Kevin Logan, economist at Dresdner Kleinwort Wasserstein in New York.

The market also showed little reaction to data on Tuesday showing U.S. chain store sales fell in the first week of April.

Sales in April to-date were down 3.7 percent from March, said Redbook Research, an independent company.
 
I Bonds sono cautamente positivi ma se fossero i cambi ad avere ragione? :smile: tra una mezz'ora con la release di ste sante minutes la risposta :look:

CAMBI: E' RECORD DEFICIT USA,MA DOLLARO CORRE E PUNTA SU FED
(ANSA) - ROMA, 12 APR - Il dollaro parte in rimonta e, a
sorpresa, ignora il nuovo record del deficit commerciale Usa
scommettendo sulla politica di rialzo dei tassi della Federal
Reserve.
Il biglietto verde ha guadagnato terreno su tutte le
principali valute con l'euro che ha ripiegato fin sotto quota
1,29 dollari. In precedenza la moneta europea era salita fino a
un massimo di giornata di 1,3017 dollari sulla spinta del nuovo
massimo storico segnato dal deficit commerciale statunitense a
febbraio. Il disavanzo è schizzato a 61 miliardi di dollari, ma
questa volta non hanno preso il sopravvento i timori per gli
squilibri finanziari Usa, causa prima della lunga stagione di
declino del biglietto verde. Archiviato il dato negativo sul
rosso dei conti americani, il mercato ha preferito concentrarsi
sull'attesa per la diffusione delle cosidette 'minute'
del Federal Open Market Committee (stasera alle 20 ora italiana)
relative all'ultima riunione del 22 marzo scorso. I verbali
potrebbero confermare la fase di crescita dell'inflazione e, di
conseguenza, rafforzare le aspettative di una politica più
aggressiva da parte della Federal Reserve. In particolare, gli
operatori cercano segnali che possano rendere plausibile
l'eliminazione della formula "ritmo misurato" con cui finora
la Fed ha definito l'orientamento di graduale rialzo del costo
del denaro. In sostanza, si cerca di capire se la Banca centrale
Usa apparirà più orientata ad accelerare il processo rialzista
per arginare le spinte inflattive, già a partire dalla riunione
del Fomc del 3 maggio prossimo.
Così, oggi a premiare il dollaro è il differenziale dei
tassi di interesse. Del resto le brusche oscillazioni della
seduta odierna rispecchiano il doppio binario su cui da tempo si
muove il mercato valutario con gli operatori che di volta in
volta si concentrano o sui rischi legati all'allargarsi del
'buco' dei conti Usa, o sull'aumento dei tassi sui Fed Funds.
Ora la valuta europea oscilla a 1,2876 dollari, contro
1,2972 degli ultimi scambi di ieri, dopo aver segnato un minimo
di seduta di 1,2863 dollari. La moneta americana si rafforza
anche sullo yen a 108,2 (da 107,8).
 

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