L'erede di Greenspan
Continuano le dichiarazioni rassicuranti dei responsabili monetari e finanziari dell'intero globo sulla situazione attuale con l'obiettivo dichiarato di creare quel meccanismo di ricostituzione della fiducia necessario a far ripartire i principali mercati del credito in panne.
Per effettuare un commento in linea con quelli di rinomati siti finanziari (
) devo notare la continuità della politica monetaria di Bernanke rispetto a quella di Greenspan.
La sempre più ricercata sofisticatezza dei movimenti monetari utilizzando tutti gli strumenti a disposizione era sicuramente un obiettivo di Greenspan quando era presidente della FED, Bernanke sta portando a compimento questa strategia con l'obiettivo dichiarato di rendere sempre meno imprevisti e volatili le scelte monetarie.
La volontà di non muovere i tassi fuori dai meeting prefissati, la volontà di muoverli comunque a gradini sempre più stretti ecc. sono tutti obiettivi col fine di rendere il meno volatili, e quindi rischisi possibili i mercati finanziari.
Naturalmente questo si scontra con i meccanismi che muovono i soldi sui mercati, rischio, rendimento, avidità e paura.
Riusciranno i Banchieri centrali a neutralizzare i naturali sentimenti del mercato oppure ancora una volta il mercato riuscirà ad imporre le proprie caratteristiche?
sempre a tempo si è per bluccare tutt'quant