L'IMPOSTA SULLA BORSA - Nell'ultimo aggiornamento della bozza, figura un'imposta di bollo pari allo 0,15% sulle transazioni finanziarie ad esclusione dei titoli di Stato. Tuttavia, secondo quanto riferiscono fonti di governo, è ancora in dubbio se la misura confluirà nel decreto della manovra o nel ddl delega sulla riforma fiscale. Ma l'esigenza di far cassa indurrebbe all'introduzione della norma nella manovra. Ieri Borsa italiana ha espresso «profonda preoccupazione» sull'ipotesi di inserimento della tassa che andrebbe a colpire proprio le compravendite in Piazza Affari. «L'imposta - si legge nella bozza - è determinata applicando l'aliquota dell'1,5 per mille sul valore delle transazioni».