JOACKIN
joakin
periodo 2008 (18,2 milioni di Euro nei primi nove mesi del 2008).
L’Utile Netto consolidato del Q3 2009 è positivo per 2,6 milioni di Euro, in diminuzione dell’11% rispetto allo stesso dato del Q3 2008 (2,9 milioni di Euro), mentre nei primi nove mesi del 2009 è stato pari a 7,1 milioni di Euro (vs 5,5 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2008) in crescita del 29%.
Passando all’esame del costo del personale: questo si è ridotto da 12,2 milioni di Euro nel Q3 2008 a 12 milioni di Euro nel Q3 2009. Nei primi nove mesi del 2009 il costo del personale è pari a 37,9 milioni di Euro (39,3 milioni di Euro nel corrispondente periodo del 2008). Il numero dei dipendenti è sceso da 1.091 al 30 settembre 2008 a 1.008 al 30 settembre 2009, ivi inclusi i dipendenti di Buongiorno Russia, che facevano parte della joint venture Buongiorno Hong Kong ed ora fanno parte di Buongiorno!Digital (JV 59% Buongiorno, 41% Mitsui).
Nei primi nove mesi del 2009, Buongiorno ha continuato a focalizzarsi sul miglioramento della generazione di cassa, registrando flussi di cassa operativi positivi con un miglioramento dell’Indebitamento Finanziario Netto per 12 milioni di Euro rispetto al dato di fine esercizio 2008. Al 30 settembre 2009 l’Indebitamento Finanziario Netto, infatti, scende a 54,7 milioni di Euro (vs 77,5 milioni di Euro del 30 settembre 2008) contro i 66,7 milioni di Euro del 31 dicembre 2008, grazie al significativo contributo del cash flow operativo, che riflette gli sforzi compiuti nel mantenimento di una buona redditività del business oltre che uno stringente controllo del capitale di funzionamento, che ha consentito nei primi nove mesi 2009 di generare cassa anche con il ricorso al factoring. Nel solo terzo trimestre 2009, al 30 settembre, l’Indebitamento Finanziario Netto è diminuito di circa 7,5 milioni di Euro.
Nei primi 9 mesi del 2009, gli investimenti ammontano a 5,9 milioni di Euro, mentre prosegue il previsto rimborso dei debiti verso istituti finanziari. In particolare, sono stati rimborsati 14,4 milioni di Euro, di cui 13 milioni di Euro a fine giugno 2009, in concomitanza con la strutturazione del nuovo finanziamento concesso da un pool di banche, a cura di Banca IMI (banca del Gruppo Intesa Sanpaolo).
L’Utile Netto consolidato del Q3 2009 è positivo per 2,6 milioni di Euro, in diminuzione dell’11% rispetto allo stesso dato del Q3 2008 (2,9 milioni di Euro), mentre nei primi nove mesi del 2009 è stato pari a 7,1 milioni di Euro (vs 5,5 milioni di Euro dei primi nove mesi del 2008) in crescita del 29%.
Passando all’esame del costo del personale: questo si è ridotto da 12,2 milioni di Euro nel Q3 2008 a 12 milioni di Euro nel Q3 2009. Nei primi nove mesi del 2009 il costo del personale è pari a 37,9 milioni di Euro (39,3 milioni di Euro nel corrispondente periodo del 2008). Il numero dei dipendenti è sceso da 1.091 al 30 settembre 2008 a 1.008 al 30 settembre 2009, ivi inclusi i dipendenti di Buongiorno Russia, che facevano parte della joint venture Buongiorno Hong Kong ed ora fanno parte di Buongiorno!Digital (JV 59% Buongiorno, 41% Mitsui).
Nei primi nove mesi del 2009, Buongiorno ha continuato a focalizzarsi sul miglioramento della generazione di cassa, registrando flussi di cassa operativi positivi con un miglioramento dell’Indebitamento Finanziario Netto per 12 milioni di Euro rispetto al dato di fine esercizio 2008. Al 30 settembre 2009 l’Indebitamento Finanziario Netto, infatti, scende a 54,7 milioni di Euro (vs 77,5 milioni di Euro del 30 settembre 2008) contro i 66,7 milioni di Euro del 31 dicembre 2008, grazie al significativo contributo del cash flow operativo, che riflette gli sforzi compiuti nel mantenimento di una buona redditività del business oltre che uno stringente controllo del capitale di funzionamento, che ha consentito nei primi nove mesi 2009 di generare cassa anche con il ricorso al factoring. Nel solo terzo trimestre 2009, al 30 settembre, l’Indebitamento Finanziario Netto è diminuito di circa 7,5 milioni di Euro.
Nei primi 9 mesi del 2009, gli investimenti ammontano a 5,9 milioni di Euro, mentre prosegue il previsto rimborso dei debiti verso istituti finanziari. In particolare, sono stati rimborsati 14,4 milioni di Euro, di cui 13 milioni di Euro a fine giugno 2009, in concomitanza con la strutturazione del nuovo finanziamento concesso da un pool di banche, a cura di Banca IMI (banca del Gruppo Intesa Sanpaolo).