Mancano 2 giorni alla fine dell'anno, chissà se qualcuno riuscirà a batterlo .....
«Si faccia una piccola modifica alla Costituzione italiana e si dia la possibilità agli immigrati di poter entrare nelle forze armate».
La proposta arriva dal ministro della Difesa, Mario Mauro che, in un’intervista a
Libero, interviene sull’opportunità di cambiare la legge Bossi-Fini.
Ma anche e soprattutto della sua idea di militare-immigrato, perché
la vicinanza con le forze armate, a suo dire, «favorirebbe l’integrazione».
Il tutto visto in chiave di lettura totalmente europea e popolare.
«Oggi si può fare il militare solo se si è cittadini italiani. Bisognerebbe fare come negli Stati Uniti dove, se si presta servizio nelle forze armate per un certo periodo, si è agevolati nel conseguimento della cittadinanza».
Io dico che - forse - sarebbe meglio consegnare ad ogni immigrato una copia del
Codice Civile, fare dei corsi di lingua italiana - alla maniera del maestro Manzi - e di educazione civica..........forse sarebbe meglio farli frequentare anche agli Italiani e poi applicare le Leggi vigenti.
Per chi non ha vissuto quel periodo ......
Non è mai troppo tardi.
Corso di istruzione popolare per il recupero dell'adulto analfabeta è il titolo di una
trasmissione televisiva curata da
Oreste Gasperini,
Alberto Manzi e
Carlo Piantoni, mandata in onda a cadenza giornaliera dalla
RAI e organizzata col sostegno del
Ministero della Pubblica Istruzione. Il programma era condotto dal maestro e
pedagogo Alberto Manzi, che ne era stato anche l'ideatore, e aveva il fine di insegnare a leggere e a scrivere agli italiani che avevano superato l'età scolare, ma che non ne erano ancora in grado. Si trattava di autentiche lezioni, tenute da Manzi a classi formate da adulti analfabeti, nelle quali venivano utilizzate le tecniche di insegnamento moderne, oggi potremmo dire "multimediali" giacché si servivano di filmati, supporti audio, dimostrazioni pratiche, nonché della felice mano del maestro Manzi che, con rapidi tratti di carboncino, disegnava efficaci schizzi e bozzetti su una lavagna a grandi fogli. Il linguaggio era semplice e piacevole e per nulla pedante.