Carraro presenta gli obiettivi del nuovo piano strategico 2010-2012
Quotazioni e grafici
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Pierpaolo Molinengo - martedì, 27 aprile 2010 - 11:31
Carraro (Milano:
CARR.MI -
notizie) illustra oggi alla comunità finanziaria gli obiettivi del nuovo piano strategico 2010-2012.
A fronte della pesante crisi evidenziata in ogni mercato di riferimento ed area geografica a partire dall'ultimo trimestre 2008, il Gruppo si è attivato in modo tempestivo avviando una serie di azioni con lo scopo di mettere in sicurezza l'azienda e di dare continuità al business.
Più nel dettaglio nel corso del 2009 il Gruppo:
- ha mantenuto le proprie quote di mercato non perdendo alcun cliente e sostenendo nel contempo le attività di R&D;
- ha messo sotto controllo il working capital grazie al presidio sui fornitori ed al congelamento degli investimenti non strategici;
- ha ridimensionato i propri costi riducendo l'organico attraverso un opportuno piano di rightsizing (allo scadere degli ammortizzatori sociali attivati, nel 2011, la riduzione del personale rispetto al 31 dicembre 2008, sarà di 1.375 unità, di cui 788 in Italia.);
- ha ottimizzato i costi d'acquisto e le spese generali.
Sulla base di tali premesse nasce il progetto “Carraro 2.0”, un piano strategico triennale a supporto della fase di turnaround.
Target finanziari al 2012
Dal punto di vista finanziario il Gruppo Carraro prevede nel triennio 2010-2012 di consolidare la propria crescita sia in termini di fatturato, ritornando ai livelli ante-crisi, sia di redditività.
Fatturato
Per il 2012 si prevede che il fatturato consolidato si attesti a quota 813 mln €, riportando il Gruppo ai volumi registrati nel 2007, con un CAGR del 18% rispetto ai 487 mln € del 31.12.2009. Ciò sarà dovuto principalmente a causa di una moderata ripresa dei principali settori di riferimento ed al rafforzamento delle quote di mercato. Carraro Drive Tech, inoltre, trarrà beneficio dall'effetto re-stocking.
EBITDA
L'EBITDA margin al 2012 si prevede superiore al 10% (è stato negativo dello 0,3% nel 2009). Tale risultato sarà possibile grazie alla ripresa dei volumi, con la conseguente crescita del fatturato, nonché alla riduzione dei costi fissi e variabili, a seguito delle azioni avviate nel corso nel 2009 e consolidate nel 2010.
Posizione finanziaria netta
La Posizione finanziaria netta al 2012 si prevede sia inferiore a 230 milioni di Euro (al 31.12.2009 era 265 mln € dopo la riclassifica della manovra fornitori per 24 mln €, al netto della quale il valore di bilancio è stato di 241 mln €), grazie al miglioramento della profittabilità delle BU, alla riduzione dei magazzini e del capitale circolante, e ad una minore necessità di investimenti.
Superato l'impatto della crisi e delle pesanti conseguenze sui principali mercati di riferimento, il Gruppo si propone sempre più come player globale, attivo nelle proprie distinte aree di business, ciascuna con una missione specifica, con differente profilo di rischio e strategie mirate.
Obiettivi strategici
- Consolidamento della posizione competitiva di leadership nel core business (Carraro DriveTech)
- Gear World come leader tecnologico nella componentistica ad alto valore aggiunto
- Rafforzamento della unicità nell'offerta di Agritalia
- Santerno: consolidamento della presenza in mercati tradizionali (industriale); rafforzamento delle quote di mercato nel fotovoltaico ed eolico
- Rafforzamento di Ricerca e Sviluppo a servizio di nuovi sistemi di trasmissione tecnologicamente evoluti e di settori emergenti (quali eolico e fotovoltaico)
- Operations: forte incremento della produzione attesa in Cina e India (dal 17,7% del 2009 al 27,6% del 2012), verso un footprint globale sempre più local for local.