Certificati di investimento - Cap. 1

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Ne parlavo poco fa con un amico... a me sembra che in questi ultimi mesi si stia specando una delle più grandi occasioni della storia per far crescere i mercati finanziari (sulla scia del lento, ma progressivo miglioramento della situazione macro)... i grandi players si limitano a tradare e non si rendono conto che l'enorme liquidità potrebbe generare ben altri tipi di guadagni... cosa ne pensate?

Ciao io penso che, vista la salita del DAX, in realtà quello che dici sta accadendo. Infatti le quotazioni del DAX, che è un indice che raggruppa le maggiori aziende INDUSTRIALI europee, è ai suoi massimi. Discorso inverso, invece, per il nostro MIB che è un concentrato di titoli finanziari. Le industrie si possono avvantaggiare enormemente, per i propri investimenti, dei tassi bassi. Al contrario i finanziari, se NON fanno circolare i prestiti puntando quindi alla crescita industriale, non guadagnano praticamente nulla, poichè "reinvestono" principalmente in bond..
Chiedetevi quante industrie sono rimaste in Italia, e si fa presto a capire perchè il nostro indice non cresce. La cosa "strana" è che in un mercato finanziaro globale, banche tipo Unicredit e Intesa, avrebbero dovuto essere dei player di primo piano, nel rilancio e nelle operazioni di merger nel campo industriale, invece NON le troviamo mai presenti quando queste operazioni avvengono, come mai?:down:
Insomma magari sembrerà banale, ma secondo me finchè i tassi e il petrolio non si rialzeranno , per l'indice italiano, superare i 24 mila (se mai ci arriveremo..) sarà impossibile.
Saluti
Leb
 
Ciao io penso che, vista la salita del DAX, in realtà quello che dici sta accadendo. Infatti le quotazioni del DAX, che è un indice che raggruppa le maggiori aziende INDUSTRIALI europee, è ai suoi massimi. Discorso inverso, invece, per il nostro MIB che è un concentrato di titoli finanziari. Le industrie si possono avvantaggiare enormemente, per i propri investimenti, dei tassi bassi. Al contrario i finanziari, se NON fanno circolare i prestiti puntando quindi alla crescita industriale, non guadagnano praticamente nulla, poichè "reinvestono" principalmente in bond..
Chiedetevi quante industrie sono rimaste in Italia, e si fa presto a capire perchè il nostro indice non cresce. La cosa "strana" è che in un mercato finanziaro globale, banche tipo Unicredit e Intesa, avrebbero dovuto essere dei player di primo piano, nel rilancio e nelle operazioni di merger nel campo industriale, invece NON le troviamo mai presenti quando queste operazioni avvengono, come mai?:down:
Insomma magari sembrerà banale, ma secondo me finchè i tassi e il petrolio non si rialzeranno , per l'indice italiano, superare i 24 mila (se mai ci arriveremo..) sarà impossibile.
Saluti
Leb

Però, se guardi il grafico del Dax nell'ultimo mese, è esattamente dov'era... i "giochetti" li stanno facendo anche lì... :rolleyes:
Cmq FTSE sotto 22000... tanto per gradire... e la causa sarebbe l'abbattimento dell'aereo russo con il conseguente maggior rischio geopolitico... poi escono dichiarazioni ufficiali come questa e qualche dubbio viene (almeno a me)...

*Russia: Cremlino, presto per dire se relazioni con Turchia verranno danneggiate
 
Mi potete spiegare la seguente cosa: stamattina alle 9:10 ho passato un ordine on line per l'acquisto di un certif. Adesso vedo che il certif ha toccato un valore più basso di quello da me impostato però io non ho comprato niente. Come si spiega questa cosa :mmmm:?

Preciso che prima del mio ordine il certif ha scambiato ad un prezzo maggiore di quello impostato da me ;)
 
che doveva dire?
stasera bombarderemo a tappeto la Turchia?

Dai Old... cerchiamo di essere razionali...
Nell'ultimo periodo è successo di tutto e i mercati hanno retto senza problemi (alcuni fatti gravissimi come il charter abbattuto a Sharm o l'attacco all'hotel in Mali sono stati proprio ignorati, Parigi ha causato una perdita frazionale)...
Adesso svacchiamo perchè per errore (perchè è fuor di dubbio che qualcuno, russi o turchi, abbia sbagliato) è stato buttato giù un caccia?
Pensi che ci possa essere anche solo 1 possibilità che la faccenda non si risolva diplomaticamente?
Si vede che oggi a qualcuno fa comodo un bel -2%... avanti così...
 
Mi potete spiegare la seguente cosa: stamattina alle 9:10 ho passato un ordine on line per l'acquisto di un certif. Adesso vedo che il certif ha toccato un valore più basso di quello da me impostato però io non ho comprato niente. Come si spiega questa cosa :mmmm:?

Preciso che prima del mio ordine il certif ha scambiato ad un prezzo maggiore di quello impostato da me ;)

Non si spiega... a meno che non ci sia stato qualche errore tecnico...
 
Dai Old... cerchiamo di essere razionali...
Nell'ultimo periodo è successo di tutto e i mercati hanno retto senza problemi (alcuni fatti gravissimi come il charter abbattuto a Sharm o l'attacco all'hotel in Mali sono stati proprio ignorati, Parigi ha causato una perdita frazionale)...
Adesso svacchiamo perchè per errore (perchè è fuor di dubbio che qualcuno, russi o turchi, abbia sbagliato) è stato buttato giù un caccia?
Pensi che ci possa essere anche solo 1 possibilità che la faccenda non si risolva diplomaticamente?
Si vede che oggi a qualcuno fa comodo un bel -2%... avanti così...

Per inciso... l'UE deve decidere sull'estensione delle sanzioni alla Russia...
Certe dichiarazioni di Putin si spiegano da sole...
 
Lusso europeo sotto pressione in Borsa dopo report Nomura: anche le big di Piazza Affari soffrono

Settore del lusso europeo sotto pressione oggi in Borsa. Da Milano a Parigi da Francoforte a Londra le maggiori aziende del lusso del Vecchio continente si muovono in ribasso in scia alle valutazioni arrivate oggi da Nomura. Secondo la casa d'affari giapponese, che conferma la view neutral sul comparto, le aspettative per il 2016 sono ancora troppo elevate.

In particolare, soffermandosi sul comparto del lusso europeo, Nomura mantiene un atteggiamento cauto prima di un rimbalzo della Cina. "Le tendenze macroeconomiche restano contrastate per il comparto del lusso - si legge nel report odierno - e crediamo che il consensus per l'anno prossimo sia troppo elevato, con un rischio generale di de-rating".

E diverse società europee hanno incassato una bocciatura, tra cui Swatch Group, Burberry e Hugo Boss e l'italiana Tod's. Il gruppo marchigiano guidato da Diego Della Valle ha visto la raccomandazione passare da neutral a reduce, con un target price che scende a 76 euro dai precedenti 80 euro. Nel fine settimana il gruppo marchigiano ha concluso un accordo per l’acquisto del marchio francese Roger Vivier da Gousson Consultadoria e Marketing, società italiana controllata da Diego e Andrea Della Valle. Il corrispettivo pattuito per la cessione del marchio è di 415 milioni di euro e Gousson si è impegnata a reinvestire 207,5 milioni in Tod’s, sottoscrivendo un aumento di capitale alla stessa riservato.

Tra le altre big di Piazza Affari del lusso è stato rivisto al ribasso anche il target price di Brunello Cucinelli che è passato da 18 a 17 euro e quello di Salvatore Ferragamo che è pari a 24 euro dai precedenti 27,8 euro. Secondo Nomura, i rischi maggiori per la maison fiorentina ruotano attorno alla "sovraesposizione ai consumatori asiatici". Confermata la raccomandazione d'acquisto (rating buy) per Moncler e Luxottica. Il gruppo veneto degli occhiali ha inoltre visto la valutazione migliorare da 60 a 68 euro.
 
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