Trip18, intanto occorre rimanere attaccati ai fatti alle decisioni e non alle intenzioni. Ti faccio notare che una certa sinistra nel programma di governo Bersani aveva in previsione di rivedere la legge Fornero, progetto buttato lì per acchiappare qualche voto, tant'è che una delle proposte era per i 41 anni di contributi ed anche il quoziente 100 era fra le ipotesi di Damiano, poi non ha fatto nulla anzi ha peggiorato il clima con continui allungamenti ed adeguamenti e dal prossimo anno nuova riduzione dei coefficienti pari all'1,7% ed allungamento di altri 5 mesi. L'INPS è diventata una fabbrica di poveri a meno che non cambi qualcosa.
Ma al di là di questo non ci si deve fermare alla boutade giusto lì per tentare di affossare chi ha stravinto le elezioni complice una informazione schierata, quell'informazione che fa fatica a dire che siamo l'unico paese ad aver approvato la legge sul bail-in, ma a parte questo entrando nel merito della questione, i 100 miliardi lo sappiamo benissimo tutti che non saranno tali a meno che non crediamo a Dumbo che vola, inoltre una parte di quella spesa rientrerebbe sotto forma di tasse sia dirette che indirette, perchè se ti metto in mano 1000 euro qualcosa di tasse pagherai, qualcosa consumerai e un pò di benzina no ? che è appena appena tassata ? ed ecco che il saldo poi scende e non poco, inoltre faccio sempre rispettosamente notare che TUTTI i governi precedenti hanno finanziato TUTTO a deficit ed evidentemente andava bene perchè filo-europea e non disutrbava i mercati, come se i mercati debbano salire all'infinito.
SE continuiamo a stritolare tutti dai dipendenti ai pensionati alle partite Iva, non c'è futuro, io non ho mai visto il consumismo senza i consumatori!