Telecom Italia ancora in rosso, ecco il male oscuro
Per tutti quelli che hanno certificati con Telecom come sottostante come il sottoscritto forse è meglio liquidare tutto.
Spesso questi articoli, potrebbero essere archiviati alla voce "spazzatura mediatica", che guarda caso "agevolano" l'attuar sentir comune sul titolo, ovvero ribasso! In sostanza l'articolo punta il dito sul debito rimanendo molto sul vago senza spiegare perchè "eventualmente" quello del debito potrebbe essere "il problema", nè più nè meno quello che tanti di noi potrebbero pensare, fra le altre cose in diminuzione di 1,5 miliardi in un trimestre. . Ed allora visto che il problema è il debito, proviamo a vedere se il mercato la pensa nello stesso modo. In circolazione oltre al resto ci sono due emissioni obbligazionarie , una scadenza 2033 cedola 7,75 che quota 139 circa e che offre un REL del 3,54 ed una scadenza 2055 cedola 5,25 che quota 104,50 offrendo un REL del 4,98 . Già da questi dati appare evidente che grandi problemi sul debito non ce ne dovrebbero essere, ma è comunque un risultato relativo. SE confrontiamo il tutto con analoghe scadenza sui nostri titoli di stato possiamo notare che un btp 2032 1,65 offre un REL del 2,91 con uno spread di appena 63 bp lordi ! Ovvero un lordista porta a casa una differenza di solo 63 bp ma un nettista porta a casa quasi nulla in più ( 2,61 Tit contro 2,54 btp ) questo per la differente imposizione fiscale. Ma una GEnerali 2048 ( call 2028 a 100 ) cedola 5% che quota 106 rende il 4,58 e stiamo parlando di GENERALI , anche per Generali problema del debito ?
Tutto questo oggi, ma il 20 aprile con TIT a 0,88 magari erano tutti a fare carosello, compreso l'articolista, eppure non è che il debito sia stato contratto dopo. Al 20 aprile limitandomi alla scadenza 2033 TIT rendeva il 2,65 mentre il Btp 2032 il 2,18 spread di 47bp che la diversa imposizione fiscale rendeva per il nettista il ritorno similare.
Insomma prima di deprimersi perchè dai media esce una visione negativa, occorre prendere la "brutta abitudine" di verificare se i contenuti corrispondono alla realtà, e per me la risposta è negativa.
Altra cosa è l'andamento del titolo legato alle motivazioni le più disparate e su questo io non sono per nulla positivo perchè i miei dati espimono un comportamento storico sul titolo non "amichevole" , ed in borsa ormai sono purtroppo abituato a vedere prezzi su tantissimi titoli che francamente non immaginavo, e se onestamente andiamo a vedere i minimi dell'estate del 2016 ce ne renderemo conto, e stiamo parlando del 2016 e non di decine di anni fa.