Certificati di investimento - Cap. 2

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Visto che il certificato che avevo comprato ieri è piaciuto a diversi forumers, ne segnalo uno simile: DE000CZ448Z6 con cedola più magra e barriere sempre piuttosto basse.

Buono anche questo, a scadenza rende l'8,90, quello di ieri rende un pò di più il 10%, la differenza, comunque non sta nel rendimento, secondo il mio approccio, ma più sull'aspetto tattico. Mi tocco, ma se per caso non si sa perchè ma viene giù tutto, e ripeto mi tocco, a novembre 2019 si corre il rischio che un titolo magari è sotto e non hai il tempo per recuperare, mentre quello di ieri scade nel 2023 e quindi si può ragionare con più calma. Questo ti costringe ad usare coperture nella sventurata ipotesi. Comunque per me buono anche questo :winner:
 
Per le statistiche che avevo chiesto a Leon è piu' probabile a scadenza che Intesa sia sotto 1,28 che Telecom sotto 0,36.Mi pare che desse 8% di probabilità a Intesa e 4% a Telecom
Le probabilità statistiche saranno quelle . . . . ma se dovessimo vedere Intesa sotto l'1,28 vorrebbe dire che saremmo proprio mal messi (con nostro indice ben sotto i 15.000).
 
Spero di non essere fuori luogo: a prescindere da chi siede sullo scranno in questo momento, un governo con i cojones (e l'attuale dichiara di averne), dovrebbe francamente indagare a fondo sulle cliniche crociate mosse dai "mercati" contro asset nazionali di importanza strategica.

EDIT: ed invece, da anni perdiamo pezzi e ci facciamo prendere a pannolini usati in faccia.

EDIT2: ergo DiMaio ci lavori sù, in silenzio...POI, EVENTUALMENTE ci si scateni contro, auspicabilmente senza generalizzare.
 
Ultima modifica:
Spero di non essere fuori luogo: a prescindere da chi siede sullo scranno in questo momento, un governo con i cojones (e l'attuale dichiara di averne), dovrebbe francamente indagare a fondo sulle cliniche crociate mosse dai "mercati" contro asset nazionali di importanza strategica.

EDIT: ed invece, da anni perdiamo pezzi e ci facciamo prendere a pannolini usati in faccia.

E non solo il Governo... l'intero sistema Italia dovrebbe reagire perchè a questo punto non se ne può più fare una questione di giallo-verdi, di rossi, di neri o di arcobaleno...
 
Purtroppo il punto debole del paese è proprio la mancanza di unità nazionale: esistono molte iniziative di singoli ma quando si tratta di fare qualcosa a livello di sistema collettivo ci perdiamo nei campanilismi provinciali e di parte politica.

Comunque oggi il ns. indicino non ne vuol sapere proprio di andare positivo.....
 
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