Certificati di investimento - Cap. 2 (5 lettori)

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marietto

Forumer attivo
Io mi ero segnato questi BNP sul Nasdaq:
XS1720430385
XS1720466652
XS1732584450
XS1776925148

Ma proprio il nasdaq non vorrei, perchè è un mondo a parte , ieri TESLA si è incrementata non perchè ha fatto brillanti profitti ma perchè ha "promesso" ancora una volta di fare bla bla, ma quello che è da sottolineare è che l'incremento di capitalizzazione di ieri è pari a più di due volte l'intera capitalizzazione di Unipol che anzichè perdite ha fatto profitti per alcune centinaia di milioni.
 

NoWay

It's time to play the game
Ma proprio il nasdaq non vorrei, perchè è un mondo a parte , ieri TESLA si è incrementata non perchè ha fatto brillanti profitti ma perchè ha "promesso" ancora una volta di fare bla bla, ma quello che è da sottolineare è che l'incremento di capitalizzazione di ieri è pari a più di due volte l'intera capitalizzazione di Unipol che anzichè perdite ha fatto profitti per alcune centinaia di milioni.

Allora forse c'è qualcosa sempre di BNP sullo S&P, ma andrebbe cercato...
 

NoWay

It's time to play the game
Su Intesa, sono veramente combattuto. LO considero un ottimo titolo. Mi spaventa il fatto che hanno molti titoli di stato italiano e non vorrei trovarmi di fronte a qualche boutade di questo governo che metta in difficoltà i nostri titoli di stato, che gia` di loro avranno i loro problemi una volta che la BCE inizierà a ridurre gli acquisti. A questi prezzi non penso che il rischio sia remunerato adeguatamente.

Websim...

Il quadro si è deteriorato, ma finché i prezzi si mantengono sopra zona 2,0 euro, il contesto rimane costruttivo.

Al momento, zona 2,4 euro ha comunque buona valenza supportiva e il rapporto rischi/benefici è favorevole.

Operatività. L'Analisi Tecnica di Websim è Long da 2,5 euro.

Titolo presente nel Portafoglio Websim LONG Piazza Affari e nella pagina dinamica TITOLI SEXY. ( :eek: )
 

Baffy

Forumer attivo
Ciao a tutti. Ieri Leon aveva parlato di coprirsi con i mini future short. Poco fa ho comprato 100 DE000DM7CJ61 sottostante Enel scad. 9/11/18 e barriera continua a 4,112. Pagato 107, rimborso a 111,7 se non rompe la barriera ( 4,7% in un mese e mezzo). A fronte di un calo dell'8,6% dell'azione andrei a perdere il 25%. Come potrei coprirmi? Grazie a chi potrà insegnarmi come fare.
 

El Trinche

Forumer storico
Ciao a tutti. Ieri Leon aveva parlato di coprirsi con i mini future short. Poco fa ho comprato 100 DE000DM7CJ61 sottostante Enel scad. 9/11/18 e barriera continua a 4,112. Pagato 107, rimborso a 111,7 se non rompe la barriera ( 4,7% in un mese e mezzo). A fronte di un calo dell'8,6% dell'azione andrei a perdere il 25%. Come potrei coprirmi? Grazie a chi potrà insegnarmi come fare.

sul sito di BNP c'è un tool che ti guida nella copertura :
https://investimenti.bnpparibas.it/certificates-leva/mini-future-certificate/calcolacopertura

dalla scheda di C&D, trovi subito il multiplo, per il DE000DM7CJ61 è pari a 19.45 --> quindi con 100 certificati, controlli 1945 azioni
 

Baffy

Forumer attivo
sul sito di BNP c'è un tool che ti guida nella copertura :
https://investimenti.bnpparibas.it/certificates-leva/mini-future-certificate/calcolacopertura

dalla scheda di C&D, trovi subito il multiplo, per il DE000DM7CJ61 è pari a 19.45 --> quindi con 100 certificati, controlli 1945 azioni
Infatti ci avevo da
sul sito di BNP c'è un tool che ti guida nella copertura :
https://investimenti.bnpparibas.it/certificates-leva/mini-future-certificate/calcolacopertura

dalla scheda di C&D, trovi subito il multiplo, per il DE000DM7CJ61 è pari a 19.45 --> quindi con 100 certificati, controlli 1945 azioni
Ci avevo dato un'occhiata ma il mio dubbio era che 1945 mini Short non fossero sufficienti
 

El Trinche

Forumer storico
Ubi, utile trim2 a 91,2 mln, Cet1 a 11,4% dopo impatto spread
03/08/2018 13:49 RSF
MILANO, 3 agosto (Reuters) - Ubi (UBI.MI) ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto di 91,2 milioni di euro beneficiando di un progresso del margine di interesse che sale a 458,4 milioni.

Il Cet1 a fine giugno fully loaded si attesta al'11,42% risentendo dell'impatto negativo dell'allargamento degli spread sulla riserva di valutazione del portafoglio titoli di proprietà per circa 56 punti base.

Il consensus sull'utile netto del secondo trimestre pubblicato sul sito della banca con le stime di tredici analisti indicava una previsione di 88 milioni.

Le rettifiche di valore nette per deterioramento crediti si attestano a 140,5 milioni, con un costo del rischio annualizzato di 61 punti base.

Lo stock di crediti deteriorati totali scende in termini lordi a 12,008 miliardi da 12,379 di fine marzo con una incidenza sul totale dei crediti lordi che passa al 12,41%.

Proforma, con la cessione di sofferenze via Gacs annunciata ieri il ratio scenderebbe all'11%.

Con la nuova operazione di cessione di un ulteriore portafoglio sofferenze programmata entro fine 2018/inizio 2019 la banca conta di raggiungere un ratio sotto il 10% in anticipo rispetto a quanto comunicato.

Il titolo ha registrato un miglioramento in borsa dopo la diffusione dei risultati e intorno alle 13,45 sale di oltre il 2%.
 
Stato
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