Certificati di investimento - Cap. 2

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I Corridor sono nati per l'utilizzo su un mercato laterale e quindi non di certo in quello attuale.
Poi dipende molto dal sottostante, dall'ampiezza della forchetta e dalla scadenza (e ovviamente dal momento di entrata).
Ovviamente è un prodotto particolare (ad uso ristretto) da maneggiare con cautela ma ha comunque un suo senso d'essere.


Allora riprendo il discorso sui corridor ed in particolare su quello da te citato che ha come sottostante l'eurostoxx.
Dei risultati ognuno ne farà l'uso che crede, ma io mi limito a produrli:
Il periodo esaminato corrisponde agli ultimi 20 anni, per l'esattezza 5580 rilevazioni.
Come ho costruito la statistica:
- ho conteggiato le sedute di borsa dalla data di emissione alla data di scadenza del corridor, ovvero 196sedute.
- Ho calcolato "rolling" la performance da una qualsiasi seduta nel range delle 196 successive.
- Ho calcolato il range di oscillazione del corridor emesso con l'Eurostoxx a 3394,79 ovvero circa il 17,7% su o giù ( barriere 4000 e 2800 )
- ho confrontato tale oscillazione massima prevista dal corridor con quella reale di questi 20 anni.
- ho verificato quante volte nella realtà degli ultimi 20 anni l'Eurostoxx50 è rimasto all'interno di questa banda ed ho scoperto che le durate massime in sedute di borsa aperta in cui questo evento si è verificato e che avrebbe portato al pagamento di 10 sono , espresse per durata più lunga:
---- una sola volta 209 gg ( un filo sopra la durata del corridor ) e poi MAI perchè gli altri periodi più lunghi corrispondono a
188
138
133
108
106
E ad oggi come siamo messi ? non oscilla di quella percentaule citata da 291 sedute, UN RECORD ASSOLUTO degli ultimi 20 anni, MA se da un lato questo mi porta a dire e ne sono conscio, in risposta a qualcuno, che la statistica non è il VANGELO, dall'altro mi fa capire che al momento dell'emissione la probabilità di debordare uno dei due livelli era più che "elevatissima".
Siccome non sapevo cosa fare , ho verificato sempre nello stesso periodo di 20 anni quante volte in 41 sedute tante ne mancano alla scadenza, l'Eurostoxx50 ha perso l'11,13% tanto quanto servirebbe per andare sotto a 2.800 limite inferiore del corridor, e ne è venuto fuori che in pco meno del 20% dei casi ciò è accaduto.
Sembra sempre che regalino, poi vediamo che non è affatto così.
Se non si mette in atto una strategia, magari con le opzioni, e l'Eurostoxx è un mercato liquidissimo, si accettano tali probabilità, per quello che mi concerne l'eccezione è quella che mi può stare bene, con il mio metodo in cui utilizzo le opzioni sul DAX, ma le probabilità di avere successo, nel momento in cui costruisco la mia struttura, devono girare attorno al 90% e comunque non sotto l'80-85% ...
Magari sono numeri che non serviranno a nessuno, ma quanto sopra è il motivo per cui spesso diffido.
 
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:eek: scusatemi è venuto enorme!!!!!!

Ma con un book così quindi non si può comprare? Al di la che sia una cosa giusta.... ma anche un solo certificato a 958,40 rifiuta sempre
 
No, io non me n'ero accorto...
Non capisco perchè non lo indicano chiaramente nel KID... :confused:
Il kid recita:"Se il barrier event si verifica, l’investitore riceverà un Regolamento monetario nella Moneta di rimborso pari al prezzo di emissione moltiplicato per il Rendimento peggiore" e "Per ciascun Sottostante, il rendimento è calcolato dividendo il Fixing finale per il rispettivo Fixing Cedola condizionale 2.5500% Rendimento peggiore iniziale. Il Rendimento peggiore corrisponde al più basso di tutti i valori così calcolati" , per cui non vedo l' effetto airbag
 
Me lo domando sempre più spesso... esisterà uno studio che mette a confronto l'andamento degli indici europei fino alle 14 - 14.30 e quello a chiusura?
 
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