Virtuali, virtuali... Mi spiego meglio. Il grosso dei certificati l'ho preso tra la primavera e l'estate scorsi quando quelli che sembravano buoni e tranquilli costavano tra 950 e 1000. Ora la maggior parte ha perduto in media il 15% del valore. Da qui nasce la grossa perdita virtuale. Ovviamente non vendo (la perdita diventerebbe reale) ed aspetto pazientemente che arrivino alla fine, sperando che sia positiva. Nel frattempo spero di incassare un po' di cedole, tra l'altro sono tutti cumulativi. Faccio solo scambi a prezzi comparabili e se compro qualcosa, vendo una pari quantità.
Attualmente navigo in un mare di liquidità: il rapporto tra liquidi ed investimenti è circa di 1:1,3.