Certificati di investimento - Cap. 2

[leon3037]

Scusate ... sono nuovo del forum ...
Ho anche il problema di incassare la cedola del 19% al 1/12 del certificato Leonteq CH0383854657, ad oggi ancora "latitante" ... avete notizie inmerito ?
Grazie

qualcuno l'ha ricevuta, molti altri no. All'inizio l'intoppo è stato dovuto alla depositaria di Leonteq, dal 6 dicembre la cedola è stata pagata alle depositarie dei vari istituti, che ora devono procedere all'accredito. Scrivendo a Leonteq credo si possa ricevere lo Swift da sottoporre alla propria banca

 

[Roberto58]

Grazie, gentilissimo.
Pazienterò ancora un giorno.

 

[Fabrib]

scusate una info su Zurich Insurance è ancora a rischio aumento di capitale stavo valutando il
CH0383853212
grazie

Zurich to Buy ANZ's Australian Life Insurance Business | 4-Traders

 

[arkymede74]

CH0366220934

qualcuno ha visto il rimborso (e cedola)? io su fineco ancora nisba..

 

[Fabrib]

Rischio svalutazioni
Crediti deteriorati, la Bce pressa Ubi per smaltirli in fretta
La Bce mantiene alta la pressione sulle banche italiane per spingerle più velocemente a smaltire i crediti deteriorati (Npl). Un prospetto di Ubi Banca rivela che la vigilanza ha chiesto all’istituto guidato da Victor Massiah di mettere a punto un piano aggiornato sulla riduzione degli Npl entro il marzo 2018.

 

[NoWay]

Rischio svalutazioni
Crediti deteriorati, la Bce pressa Ubi per smaltirli in fretta
La Bce mantiene alta la pressione sulle banche italiane per spingerle più velocemente a smaltire i crediti deteriorati (Npl). Un prospetto di Ubi Banca rivela che la vigilanza ha chiesto all’istituto guidato da Victor Massiah di mettere a punto un piano aggiornato sulla riduzione degli Npl entro il marzo 2018.

E continuano...

 

[arkymede74]

Rischio svalutazioni
Crediti deteriorati, la Bce pressa Ubi per smaltirli in fretta
La Bce mantiene alta la pressione sulle banche italiane per spingerle più velocemente a smaltire i crediti deteriorati (Npl). Un prospetto di Ubi Banca rivela che la vigilanza ha chiesto all’istituto guidato da Victor Massiah di mettere a punto un piano aggiornato sulla riduzione degli Npl entro il marzo 2018.

ma io dico.. CAXXO.. non avete dato 10 anni di tempo (mi pare)? ok, anche se fossero 5.. lo avete comunicato alle banche? si e allora stop..

non rompete ancora i maroni che poi il mercato inizia ad avere la strizza e affossa il fuzzy.. ah, volete proprio questo? GRANDI!!!!

 

[NoWay]

ma io dico.. CAXXO.. non avete dato 10 anni di tempo (mi pare)? ok, anche se fossero 5.. lo avete comunicato alle banche? si e allora stop..

non rompete ancora i maroni che poi il mercato inizia ad avere la strizza e affossa il fuzzy.. ah, volete proprio questo? GRANDI!!!!

A me ormai sembra evidente che a livello europeo ci sia un accanimento "politico" nei confronti degli italiani brutti e cattivi... il vero problema è che noi continuiamo ad accettare passivamente... così siamo sudditi, non membri di un'unione...
I NPL sono un problema serio che gestito in questo modo crea problemi ben più seri...

 

[NoWay]

Unicredit, siglati accordi per ridurre partecipazione nel portafoglio fino sotto il 20%

Unicredit ha firmato gli accordi che le permetteranno di ridurre la sua partecipazione nel portafoglio di crediti deteriorati fino sotto il 20%. Oltre all'accordo con Generali, che ha acquistato una quota del 30 percento (la transazione si é conclusa il 7 dicembre), la banca di piazza Gae Aulenti ha stipulato un accordo definitivo vincolante con fondi gestiti da King Street Capital Management. Anche il gruppo Fortress parteciperà alla transazione, che dovrebbe concludersi nel mese di gennaio 2018. Inizialmente UniCredit deteneva una partecipazione del 49,9% nel portafoglio Fino, che originariamente ammontava a 17,7 miliardi di euro di crediti lordi in sofferenza, diminuiti a circa 16,2 miliardi di euro al 30 giugno 2017. Oggi è prevista la presentazione a Londra dell'aggiornamento del piano Transform 2019.

 

[arkymede74]

Unicredit, siglati accordi per ridurre partecipazione nel portafoglio fino sotto il 20%

Unicredit ha firmato gli accordi che le permetteranno di ridurre la sua partecipazione nel portafoglio di crediti deteriorati fino sotto il 20%. Oltre all'accordo con Generali, che ha acquistato una quota del 30 percento (la transazione si é conclusa il 7 dicembre), la banca di piazza Gae Aulenti ha stipulato un accordo definitivo vincolante con fondi gestiti da King Street Capital Management. Anche il gruppo Fortress parteciperà alla transazione, che dovrebbe concludersi nel mese di gennaio 2018. Inizialmente UniCredit deteneva una partecipazione del 49,9% nel portafoglio Fino, che originariamente ammontava a 17,7 miliardi di euro di crediti lordi in sofferenza, diminuiti a circa 16,2 miliardi di euro al 30 giugno 2017. Oggi è prevista la presentazione a Londra dell'aggiornamento del piano Transform 2019.

pensi che oggi possa salire un po'?