giornalaio69
Forumer storico
Intanto il titolo BAYER del nostro duo( NOWAY& JOE SILVER) che hanno piu' fosforo in testa rispetto all'altro DUO...... sta inesorabilmente salendo da diversi giorni......
Intanto il titolo BAYER del nostro duo( NOWAY& JOE SILVER) che hanno piu' fosforo in testa rispetto all'altro DUO...... sta inesorabilmente salendo da diversi giorni......
Sul fosforo io sono ogni giorno più in difficoltà...![]()
Dire che Macron e/o la Francia NON condiziona (unitamente ad altri soggetti, ovviamente noi per primi) la nostra economia e i nostri mercati, nonchè la nostra vita di tutti i giorni, è come dire Trump ha capelli solo suoi: può essere ma non credo.Maurizio di Macron non m'interessa. Non influisce sulla nostra borsa. Il male ce lo facciamo con le mani nostre. Vogliamo essere patriottisti? difendere l'onore degli Italiani? Ok. Non si devono permettere. Ma ciò non toglie che IL DANNO (O IL NON DANNO PER NOI) lo fanno i nostri GOVERNANTI. Come sempre e come è stato nel passato. Ma anche questo non conta pewrchè è il presente che conta e il fatto che anche i precedenti governi non sono stati all'altezza non elimina la capacità di osservare e giudicare il presente. Ed il presente è sotto gli occhi di tutti, o meglio di tutti quelli a cui la finanza interessa, perchè per il popolo (gli elettori) purtroppo di spred, di fondi, di finaza non frega altamente un c...... Anzi, un tracollo li farebbe solo GIOIRE!!!!!!!!!
che bello scenario, speriamo si sbagli. Ma se si potesse proprio evitare di verificarlo sarebbe sicuramente meglio.Con un disavanzo superiore al 2,1% il rischio è quello di vedere lo spread volare a 400 punti base con tutte le conseguenze del caso. Compreso l’ arrivo della troika e un’ ondata di aumenti di capitale da parte di banche e assicurazioni, che con la crescita dello spread non rispetterebbero i requisiti patrimoniali previsti dalla normativa europea. A sostenerlo è Luigi Belluti, presidente di Assiom Forex, l’ associazione degli operatori finanziari che, in un incontro svoltosi ieri a Milano, precisa: “Con un rapporto deficit-Pil dal 2,3% in su, arriveremmo a un differenziale tra Btp e Bund pari a 300 punti, che poi sbanderebbe direttamente a 400. E questo sarebbe l’ inizio della fine”.
d'accordo. Comunque ci stiamo aggrovigliando su una questione strana.Dire che Macron e/o la Francia NON condiziona (unitamente ad altri soggetti, ovviamente noi per primi) la nostra economia e i nostri mercati, nonchè la nostra vita di tutti i giorni, è come dire Trump ha capelli solo suoi: può essere ma non credo.