Buon giorno….. noi giustamente oggi stiamo parlando dei nostri problemi, che non sono pochi, osservo però che dall'altra pare dell'oceano, i tassi stanno incrementando più del previsto e sembra che anche per il 2019 si prospettino 3 / 4 rialzi. Oggi il decennale americano è al 3,20, ed ipotizziamo che già sconti l'ultimo aumento di fine anno ; considerando i 3 rialzi del 2019 andremo tra un anno ad un decennale americano non sotto il 4 % . Storicamente lo spread bund - treasury 10anni è sempre stato nella forchetta tra 200, 220 punti vale a dire che vedere un bund intorno al 1,5 o 1,8 % a fine 2019 non sembra così azzardato. Che ne sarà del nostro decennale. ??? é ovvio che uno spread a questi livelli non sarà sostenibile !!!!! Non è più necessario, ma urgente che il nostro paese cresca, che produca ricchezza, ma quella vera, fatta con il lavoro e non con l'assistenzialismo, ma con una politica industriale seria, che invogli ad investire nel paese. Oggi i mercato temono la credibilità di un paese e la sua classe dirigente miope, sia di destra che di sinistra, che antepone il consenso politico alle vere scelte economiche ed utili per il paese. Io ho fatto due conti e con il bonus di Renzi degli 80 euro, il reddito di inclusione, i 35 euro per migrante e quanto stanziato nel def per il 2019 , avremmo avuto disponibili circa 18 miliardi che, se utilizzati per abbattere il cuneo fiscale, oggi avremmo potuto competere con un costo del lavoro simile a quello tedesco e meglio di quello francese; il lavoro dipendente ne guadagnerebbe, le imprese potrebbero essere invogliate ad investire in italia, e soprattutto si sarebbe posto fine a misure temporanee che servono solo per tamponare ma non risolvere i problemi. A me non frega nulla di quota 100, tanto la pensione non la vedrò mai, ma trovarmi una mattina con un addebito sul conto corrente con la scritta patrimoniale, mi girerebbero assai le @@ . Scusare per lo sfogo.