Certificati di investimento - Cap. 4 (9 lettori)

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giancarlo22

Forumer storico
d'accordo sulla prima parte, un po meno sulla seconda.

La responsabilità è politica (Ursula?) non dei "protetti".

Ieri speravamo in aprile in cui saremmo stati "inondati di vaccini". Ora aprile è arrivato e stiamo ancora annaspando. Per me le cose miglioreranno da metà maggio in poi, quando gli USA avranno raggiunto la copertura vaccinale e cominceranno ad esportare.


La contrattazione europea non è stata sicuramente il massimo che ci si poteva aspettare ma occorre capire che l'Europa, a differenza di USA e GB, non è produttore di vaccino e che condizioni contrattuali più stringenti non sarebbero state comunque accettate dai vari produttori.
Concordo sul fatto che ci saranno maggiori disponibilità di vaccino da aprile in poi.
Riguardo la differente situazione di lavoratori dipendenti / autonomi è chiaro che i dipendenti sono avvantaggiati in una situazione come quella attuale e ancor più i dipendenti pubblici che godono di una iperprotezione (a mio avviso eccessiva) avendo in molti casi quasi azzerata la prestazione lavorativa a fronte di un mantenimento dello stipendio. Esisterebbero in realtà degli articoli di legge che permetterebbero di ridurre lo stipendio stesso in certe situazioni ma lo Stato, per ovvi motivi di consenso, si è ben guardato dall'applicarli.
Per gli autonomi esistono d'altra parte notevoli vantaggi dal punto di vista fiscale come l'aliquota forfettaria del 15% fino a 60.000 euro annuali e altro........
 
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