Nuovo calo delle immatricolazioni di auto in Europa, seppur più contenuto. Secondo i dati diffusi oggi da Acea, l'associazione dei costruttori auto in Europa, le immatricolazioni nell'area Ue+EFTA+UK hanno mostrato a dicembre una flessione del 3,7% rispetto ai livelli dell'anno prima, in miglioramento rispetto al -13,5% di novembre. Il 2020 viene archiviato con il peggior crollo delle immatricolazioni mai registrato prima (da quando è iniziata la rilevazione) pari a -24,3%, scendendo a quota 11.961.182, un livello quasi identico a quello del 1994 cioè di 26 anni fa. Come è ben noto, la ragione della drammatica caduta delle vendite di autovetture è l’impatto della pandemia di Coronavirus che non ha risparmiato nessun paese. Le immatricolazioni chiudono infatti in rosso in tutti i 30 paesi dell’area con un calo massimo del 42,8% in Croazia.
Fiat Chrysler Automobiles (Fca) fa meglio del mercato, registrando un aumento delle immatricolazioni in Europa a dicembre. Secondo i dati diffusi oggi da Acea, l'associazione dei costruttori auto in Europa, le immatricolazioni di Fca nell'area Ue+EFTA+UK hanno mostrato a dicembre un rialzo del 7,5% rispetto all'anno prima, contro un -3,7% del mercato. Tra i singoli marchi, hanno fatto meglio lancia/Chrysler con un +20,5%, Alfa Romeo con un +19,9% e Jeep con un +19,7%.