Certificati di investimento - Cap. 4 (6 lettori)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

kiaker

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
XS2360268259 e XS2360268689. Altri 2 esempi di come non sia proprio impossibile strutturare in un certo modo anche per certi emittenti, solo che evidentemente certe "attenzioni" sono riservate a certi clienti...

Edit. Mi sembra che nella scheda di C&D ci sia un errore sulla barriera capitale. Stando al Kid, dovrebbe essere sempre al 55%...

si, c'era un refuso
 

Losco&Lasco

È l'unico gioco in cittá.
XS2360268259 e XS2360268689. Altri 2 esempi di come non sia proprio impossibile strutturare in un certo modo anche per certi emittenti, solo che evidentemente certe "attenzioni" sono riservate a certi clienti...

Edit. Mi sembra che nella scheda di C&D ci sia un errore sulla barriera capitale. Stando al Kid, dovrebbe essere sempre al 55%...
ti stavo per scrivere che, essendo emissioni sul primario, l'emittente può avere un ritorno anche dai costi di gestione. Poi sono andato a vedere sul kid che costi hanno e mi pare che il tuo discorso ne esca rafforzato (0.19% commissione acquisto, nessuna altra commissione)
 

NoWay

It's time to play the game
ti stavo per scrivere che, essendo emissioni sul primario, l'emittente può avere un ritorno anche dai costi di gestione. Poi sono andato a vedere sul kid che costi hanno e mi pare che il tuo discorso ne esca rafforzato (0.19% commissione acquisto, nessuna altra commissione)

Il confronto con i tagli da "poveri diavoli" è davvero impietoso...
 

leon3037

Forumer storico
XS2360268259 e XS2360268689. Altri 2 esempi di come non sia proprio impossibile strutturare in un certo modo anche per certi emittenti, solo che evidentemente certe "attenzioni" sono riservate a certi clienti...

Edit. Mi sembra che nella scheda di C&D ci sia un errore sulla barriera capitale. Stando al Kid, dovrebbe essere sempre al 55%...

non c' da meravigliarsi Maurizio, da sempre il Private e il Wealth hanno prodotti migliori del retail, in qualsiasi ambito. O a parità di prodotti, hanno migliori commissioni. In questo caso ci sono 0,64% di commissioni di collocamento e altri oneri, che su un'emissione da 30 certificati da 100.000 euro , garantiscono immediatamente un ritorno certo per l'emittente e collocatore. E ogni emissione con tali caratteristiche esaurisce il plafond ancor prima della quotazione. Se invece fai un prodotto per retail, o passa per il collocamento e c'è una filiera più lunga da remunerare e quindi non puoi lanciarlo con lo 0,64%, oppure non hai alcuna garanzia, in direct listing, di venderne neanche uno.
 

percefal

Utente Old Style
XS2360268259 e XS2360268689. Altri 2 esempi di come non sia proprio impossibile strutturare in un certo modo anche per certi emittenti, solo che evidentemente certe "attenzioni" sono riservate a certi clienti...

Edit. Mi sembra che nella scheda di C&D ci sia un errore sulla barriera capitale. Stando al Kid, dovrebbe essere sempre al 55%...
Tre certificati a caso su Repsol unico sottostante e con cedola > 5%:
IT0005451643
IT0005449779
IT0005439390

Sorry, ma stavolta non condivido questa critica, visto che di queste strutture ce n´e´ in abbondanza anche per i retail. ;-)
 

NoWay

It's time to play the game
Tre certificati a caso su Repsol unico sottostante e con cedola > 5%:
IT0005451643
IT0005449779
IT0005439390

Sorry, ma stavolta non condivido questa critica, visto che di queste strutture ce n´e´ in abbondanza anche per i retail. ;-)

Prendo il primo perchè l'ho guardato proprio stamattina. E' pur vero che le cedole annuali sono incondizionate, ma la barriera è "leggerissimamente" diversa. Non esiste confronto a livello di protezione...
 

varena

Forumer storico
Nel corso della notte, Pfizer ha annunciato che chiederà alle autorità sanitarie degli Stati Uniti un’autorizzazione d’emergenza alla terza dose del suo vaccino prodotto con BionTech: gli studi clinici condotti nelle ultime settimane hanno mostrato che un richiamo supplementare è in grado di rafforzare di parecchio le difese contro il coronavirus. Simili richieste saranno presentate un po’ in tutto il mondo.
In risposta all’annuncio, è arrivata una presa di posizione immediata da parte della Food&Drug Administration e del Center for Disaese Control, le due agenzie governative di riferimento per salute e farmaci hanno precisato che è in corso da tempo una verifica sui benefici di una terza dose, per il momento non si è arrivati ad alcuna conclusione precisa: ad oggi le due dosi sono considerate una misura adeguata, in grado di proteggere le persone dalla malattia.

ok però avrebbe dovuto aggiungere che la eventuale 3° dose sarebbe dovuta essere a suo carico.
 

skolem

Listino e panino
Dall'inizio della pandemia, le banche centrali negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone hanno speso $ 9 trilioni.
Questa abbuffata ha trasformato la Federal Reserve degli Stati Uniti, la Banca centrale europea e la Banca del Giappone nelle balene del mercato, gonfiando le loro attività combinate a 24 trilioni di dollari. La BOJ, ad esempio, possiede quasi la metà di tutti i titoli di stato giapponesi in circolazione. Il Giappone acquista obbligazioni da decenni e ora il suo bilancio è più grande dell'economia. La Fed e la BCE dovrebbero continuare a comprare per anni al livello attuale per avvicinarsi a quel livello.
Mentre un rallentamento del tasso di acquisto potrebbe essere all'orizzonte, soprattutto per gli Stati Uniti, invertire la rotta e vendere effettivamente titoli rimane una proposta lontana. Svezzare il mondo da tali enormi dosi di stimolo modellerà il panorama economico e di mercato per gli anni a venire.

Stralci presi da qui:
 

Lorenzoferra

Forumer storico
non c' da meravigliarsi Maurizio, da sempre il Private e il Wealth hanno prodotti migliori del retail, in qualsiasi ambito. O a parità di prodotti, hanno migliori commissioni. In questo caso ci sono 0,64% di commissioni di collocamento e altri oneri, che su un'emissione da 30 certificati da 100.000 euro , garantiscono immediatamente un ritorno certo per l'emittente e collocatore. E ogni emissione con tali caratteristiche esaurisce il plafond ancor prima della quotazione. Se invece fai un prodotto per retail, o passa per il collocamento e c'è una filiera più lunga da remunerare e quindi non puoi lanciarlo con lo 0,64%, oppure non hai alcuna garanzia, in direct listing, di venderne neanche uno.
Ciao León, vorrei chiederti spiegazioni su questo. Io non seguo attivamente le singole emissioni quindi non so se effettivamente tagli "istituzionali" hanno condizioni migliori quando accedono al secondario. Ma il mio ragionamento è questo. Un certificato per retail che passa dal primario chiaramente sarà gravato da n costi per remunerare la filiera, ma quando passa poi sul secondario (se il mm ne ha altri da vendere) dovrebbe uscire epurato da questi costi, e diventare quindi competitivo anche con quelli private. O sbaglio? E per quelli in direct listing, le commissioni di collocamento non dovrebbero essere bassissime? (Non dovendo remunerare nessun intermediario)
 

NoWay

It's time to play the game
non c' da meravigliarsi Maurizio, da sempre il Private e il Wealth hanno prodotti migliori del retail, in qualsiasi ambito. O a parità di prodotti, hanno migliori commissioni. In questo caso ci sono 0,64% di commissioni di collocamento e altri oneri, che su un'emissione da 30 certificati da 100.000 euro , garantiscono immediatamente un ritorno certo per l'emittente e collocatore. E ogni emissione con tali caratteristiche esaurisce il plafond ancor prima della quotazione. Se invece fai un prodotto per retail, o passa per il collocamento e c'è una filiera più lunga da remunerare e quindi non puoi lanciarlo con lo 0,64%, oppure non hai alcuna garanzia, in direct listing, di venderne neanche uno.

Va bene, ma quindi che non si dica che non si può strutturare in un certo modo a causa delle condizioni di mercato. Tra l'altro tra una barriera, faccio un esempio, all'80% e una al 55% c'è molto spazio in mezzo...
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Users who are viewing this thread

Alto