ma se quel certifificato non avesse avuto memoria qualcuno lo avrebbe comprato?
L’informazione sulla memoria e le altre caratteristiche essenziali del certificato un retail di normale cultura, da dove la può prendere se non da un documento pubblico e prodotto dall’emittente proprio per spiegarmi queste cose ed obbligatorio per legge?
Se dopo che l’ho comprato l’emittente mi dice: ah scusa ma quello che ho scritto sul documento obbligatorio imposto per legge fatto per spiegarti quello che compravi diceva una cosa sbagliata quindi non ti pago o non ti risarcisco se questa informazione ti ha fatto perdere dei soldi, esisterà un responsabile in uno Stato di diritto o è una fatalità?
Se per comprarlo dovevo avere particolari conoscenze certificate da requisiti professionali, il discorso sarebbe diverso, ma non è questo il caso.
Da qui non si scappa, l’emittente con il KID sbagliato mi ha indotto a comprare un prodotto che diversamente non avrei comprato. Mi sembra sufficiente per farla ritenere responsabile senza alcun dubbio. Poi il fatto che io avrei dovuto, per buona prassi, leggermi altre 100 pagine tecniche in inglese perchè non si può mai sapere, è solo una scelta su come investire, ma senza alcun obbligo o accettazione contrattuale.