Certificati di investimento - Cap. 4

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La Germania diventerà il primo paese dell'Unione europea a utilizzare il trattamento sperimentale a base di anticorpi somministrato a Donald Trump contro il Covid-19. Lo ha annunciato domenica il ministro della Salute Jens Spahn.
"Il governo ha acquistato 200.000 dosi per 400 milioni di euro", ha detto al quotidiano Bild am Sonntag. Questo cocktail di anticorpi "monoclonali" sarà utilizzato negli ospedali universitari la prossima settimana, ha detto il ministro.
 
Per quello che è la mia esperienza (piuttosto scarsa perché da poco ho iniziato ad investire in certificati) confermo quanto detto da Guni. Ad esempio venerdì scorso sul mio conto Fineco ho ricevuto l'accredito di una cedola trimestrale, mentre un mio amico che ha un conto in un'altra banca non l'ha ricevuta. Ringrazio tutti coloro che hanno risposto alle mie domande che hanno innescato questa piccola discussione :bow:
 
Sembra incredibile ma oggi in ogni tv si parla di produrre in altre fabbriche, anche italiane, i vaccini approvati. Dice che è facile e bastano dei “bioreattori”. Insomma ora sembra una cosa ovvia a tutti, ma perchè non si fa???
Qualcuno si sta accorgendo che stanno morendo persone e piccole aziende in maniera sconvolgente??
Imponiamo un accordo commerciale!!! Se non ne usciamo per l’estate è praticamente la fine!! Se arriva a diffondersi in Italia una variante tipo quella inglese qui si riapre nel 2022, è non è una battuta. In Inghilterra stanno a 6 milioni di vaccinati e il virus non se ne è neanche accorto. Noi vaccinati completi (2 dosi) forse 100.000. E continuiamo a chiamare il fornitore per fare gli ordini di vaccini e cartucce per toner vedendo se c’è un’offerta conveniente!!!
Si devono convertire più fabbriche farmaceutiche possibile, è una guerra!!!! Altrimenti non ce la faremo mai, o meglio in estate 2022 forse.
 
Sembra incredibile ma oggi in ogni tv si parla di produrre in altre fabbriche, anche italiane, i vaccini approvati. Dice che è facile e bastano dei “bioreattori”. Insomma ora sembra una cosa ovvia a tutti, ma perchè non si fa???
Qualcuno si sta accorgendo che stanno morendo persone e piccole aziende in maniera sconvolgente??
Imponiamo un accordo commerciale!!! Se non ne usciamo per l’estate è praticamente la fine!! Se arriva a diffondersi in Italia una variante tipo quella inglese qui si riapre nel 2022, è non è una battuta. In Inghilterra stanno a 6 milioni di vaccinati e il virus non se ne è neanche accorto. Noi vaccinati completi (2 dosi) forse 100.000. E continuiamo a chiamare il fornitore per fare gli ordini di vaccini e cartucce per toner vedendo se c’è un’offerta conveniente!!!
Si devono convertire più fabbriche farmaceutiche possibile, è una guerra!!!! Altrimenti non ce la faremo mai, o meglio in estate 2022 forse.

uk 10,05 milioni di dosi somministrate. In Italia 2.27 milioni di dosi ad oggi.
Per avere un serio rallentamento della diffusione si deve superare il 50% della popolazione vaccinata (con due dosi) da oltre 10 giorni, proprio minimo. Quindi per l'Italia significa almeno 60*0,5*2 dosi ciascuno= 60 milioni di dosi minimo.
In UK sarà minimo 70 milioni. Siamo ancora lontanissimi. Ci vorranno minimo minimo altri 10 mesi.
Unica cosa che avremo a breve è una minore incidenza del virus sul personale sanitario, che diventerà a brevissimo il più sicuro.
Per il resto ci vorranno mesi e mesi.

Non ho sentito in tv sta storia delle fabbriche italiane. Ma mi sembra proprio che confondete tutto. Qui non siamo in uno stato comunista, quindi il governo non può imporre nulla, nè accordi nè produzioni distribuite. Pfizer le farà se le riterrà convenienti o utili e se del caso saranno semplici accordi commerciali, non espropri o imposizioni di stato.
 
"Dalla prossima settimana la fornitura del vaccino da parte di Pfizer tornerà a regime". Lo ha ribadito Pfizer contattata da Sky TG24. La società farmaceutica statunitense ha anche specificato che "dall'8 al 18 Gennaio sono state inviate le fiale previste dal piano di ordinazione, poi c'è stata la riduzione a causa del riadattamento del sito produttivo belga di Puurs. Con la decisione del Governo di somministrare 6 dosi anziché 5, Pfizer ha ridotto il numero di fiale, ma non di dosi previste, che resta lo stesso. Quello che sta accadendo è frutto della paura di tornare a fare i bibitari, dato che gli stadi son chiusi".

Fixed your post :d:
 
Stando ai dati riportati da Bank of America, delle società quotate scambiate sullo S&P 500 che hanno riportato già i risultati di bilancio, il 73% ha battuto le stime sia sul fatturato che sull’utile per azione (eps).
Quella che si apre oggi sarà la settimana più intensa per Wall Street, sul fronte degli utili.
Saranno ben 111 le società americane scambiate sullo S&P 500 che riporteranno questa settimana i risultati di bilancio relativi all’ultimo trimestre dell’anno.
Tra queste, si mettono in evidenza mega cap come Apple, Microsoft, Tesla, McDonald’s, Honeywell, Caterpillar e Boeing.
 
uk 10,05 milioni di dosi somministrate. In Italia 2.27 milioni di dosi ad oggi.
Per avere un serio rallentamento della diffusione si deve superare il 50% della popolazione vaccinata (con due dosi) da oltre 10 giorni, proprio minimo. Quindi per l'Italia significa almeno 60*0,5*2 dosi ciascuno= 60 milioni di dosi minimo.
In UK sarà minimo 70 milioni. Siamo ancora lontanissimi. Ci vorranno minimo minimo altri 10 mesi.
Unica cosa che avremo a breve è una minore incidenza del virus sul personale sanitario, che diventerà a brevissimo il più sicuro.
Per il resto ci vorranno mesi e mesi.

Non ho sentito in tv sta storia delle fabbriche italiane. Ma mi sembra proprio che confondete tutto. Qui non siamo in uno stato comunista, quindi il governo non può imporre nulla, nè accordi nè produzioni distribuite. Pfizer le farà se le riterrà convenienti o utili e se del caso saranno semplici accordi commerciali, non espropri o imposizioni di stato.

Dal conteggio dovresti levare i soggetti a bassa trasmissibilità (bambini) e chi ha già contratto la malattia. Non sono pochi....i dati di Israele fanno ben sperare.
 
Ultima modifica:
Stellantis ha convocato l'assemblea straordinaria degli azionisti ("EGM") per approvare la distribuzione di azioni e liquidità Faurecia. In particolare, il big dell'auto nato dalla fusione tra Fca e Psa ha comunicato di avere pubblicato l'avviso di convocazione dell'assemblea straordinaria dei soci "al fine di approvare la distribuzione da Stellantis ai detentori delle sue azioni ordinarie di un massimo di 54.297.006 azioni ordinarie di Faurecia e 308 milioni di euro che sono i proventi ricevuti da Peugeot per la vendita di azioni ordinarie di Faurecia nell'ottobre 2020". L'assemblea avverrà in remoto il prossimo 8 marzo, a partire dalle ore 14:00 (ora dell'Europa centrale). "Per proteggere la salute e la sicurezza di tutti i partecipanti in relazione all'epidemia di Covid-19, agli azionisti non sarà consentito partecipare di persona all'EGM", precisa una nota.
 
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