Certificati di investimento - Cap. 4 (8 lettori)

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Guni

Keep calm and trade on
Però visto ora, per una serie di motivi ora non lo ritengo valido.
Prezzo sopra la pari, autocall vicina e possibile e non a sconto..

Chiaro che non va acquistato a 1008 con possibile autocall tra tre settimane a 1009.2; se però riesci a prenderlo attorno a 1000 o anche qualcosa più sotto (e non è impossibile, con un po' di pazienza)

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Puoi portare a casa l'1% in caso di primo autocall o lo 0.92%/mese in caso contrario.

Comunque, ovviamente, tu sai cosa è meglio per te
 

darkog

In Hoc Signo Vince..
Chiaro che non va acquistato a 1008 con possibile autocall tra tre settimane a 1009.2; se però riesci a prenderlo attorno a 1000 o anche qualcosa più sotto (e non è impossibile, con un po' di pazienza)

Vedi l'allegato 618366

Puoi portare a casa l'1% in caso di primo autocall o lo 0.92%/mese in caso contrario.

Comunque, ovviamente, tu sai cosa è meglio per te
Si si grazie..
Io non ho molta pazienza.. eheh
 

giancarlo22

Forumer storico
QUalche anno fa si parlava di rigassificatori per aumentare lo stock in Italia, elemento importante per gestire i picchi di prezzo. Temo che sia bastata qualche protesta dei 'verdi' per affossare tutto.
E il famosissimo gasdotto che dovrebbe arrivare in Puglia, con buona pace di Emiliano e Soci ?????
Chiaro che si ci fermiamo di fronte ad ogni protesta ecologista di strada in Italia se ne fa ben poca.............



Bollette luce e gas: FederPetroli Italia, senza strategia energetica ogni azione politica è vana

Daniela La Cava
mer 15 settembre 2021, 10:18 AM


"L'aumento dei prezzi delle materie prime in tutte le economie di mercato è una cosa naturale, il problema sta nel saperle fronteggiare con una giusta azione. In Italia senza una strategia energetica nazionale ogni azione politica è vana e diventa solo propaganda a danno delle famiglie e consumatori italiani". A dirlo il presidente di FederPetroli Italia, Michele Marsiglia, a seguito dell'aumento dei prezzi del gas e del caro bolletta nei prossimi mesi. Marsiglia sottolinea che "per fronteggiare i forti rincari non servono manovre da ultimi minuti ma una politica energetica stabile nel tempo. Ormai l'Italia vive in gran parte di sola energia estera, questo di conseguenza non rende fattibile un'indipendenza energetica. Solo nel comparto Oil & Gas a parte qualche cantiere in Italia, i nostri investimenti sono focalizzati in gran parte tutti all'estero, dove l'Energia continua ad evolversi e diversi paesi incrementano il loro Pil". "Da anni Camera e Senato hanno in mano Dossier dove si porta evidenza della situazione anche in relazioni a crisi internazionali che nel tempo hanno provocato l'aumento vertiginoso dei prezzi di petrolio e gas, ma nulla si fa. La cosa che dispiace e che prima delle aziende restano penalizzati i consumatori e le famiglie italiane, in un periodo dove tra smart-working e mobilità diverse, la situazione non è delle migliori", conclude la nota di FederPetroli Italia.
 

albicocco

Forumer storico
Ma a Enel l'hanno detto che le tariffe aumenteranno a del 40%?
Diversi stati europei preparano piani per la riduzione dei prezzi dell’elettricità ai consumatori finali.In italia gli oneri impropri (p.e. costi di denuclearizzazione) ora pagati nella bolletta da tutti i consumatori a chi passeranno? Allo stato( che deve ridurre il superdebito), ai contribuenti benestanti ( che votano!!) o ad Enel?
 
Stato
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