Certificati di investimento - Cap. 4

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Jsvmax79 ha scritto:
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Stellantis-Aktie schließt fester: Widerstand gegen Stellantis-Pläne zur Ausgliederung von Opelwerken

Mit scharfer Kritik haben IG Metall und Betriebsrat auf Pläne des Autokonzerns Stellantis reagiert, seiner deutschen Tochter Opel die rechtliche Verantwortung für die Werke in Rüsselsheim und Eisenach zu entziehen.
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Sembra che i nodi vengano al pettine, ma la quotazione del titolo proprio non ne risente...
Forse il motivo è che con questo caos hanno le mani libere per chiudere ...ops razionalizzare/ottimizzare fabbriche e posti di lavoro, oprazione necessaria dopo la mega fusione.
Settimana prossima stellantis e i sindacati si incontano al MiSE, vediamo cosa esce...
 
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Questa slide e’ palesemente errata o e’ fake: manca Stellantis.
 
skolem ha scritto:
Sembra che i nodi vengano al pettine, ma la quotazione del titolo proprio non ne risente...
Forse il motivo è che con questo caos hanno le mani libere per chiudere ...ops razionalizzare/ottimizzare fabbriche e posti di lavoro, oprazione necessaria dopo la mega fusione.
Settimana prossima stellantis e i sindacati si incontano al MiSE, vediamo cosa esce...
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da un articolo sul corriere, interessante considerazione (anche i giornalisti iniziano ad arrivarci...):
La crisi dei semiconduttori ha costretto l’azienda a pesanti fermate produttive in tutti gli stabilimenti italiani e il conto è salato sia per i lavoratori, che vedono decurtarsi la busta paga, sia per lo Stato che è costretto a subentrare con gli ammortizzatori sociali. Molto, quasi tutto, non va attribuito all’azienda anche se è sempre difficile distinguere dove comincia l’effetto dello shortage dei microchip fondamentali per le centraline delle auto e dove comincia la riduzione dei costi (e le dovute sinergie) che il ceo di Stellantis Carlos Tavares sta mettendo a punto in attesa di svelare il piano industriale. Neanche i confederali sono unanimi nella lettura delle attribuzioni di responsabilità, ma i numeri sono numeri e con i fatti è difficile non venirne a patti.
....
È stata riallocata una parte della produzione in Polonia per un minore costo industriale ma la scelta ha fatto inalberare i confederali perché Sevel potrebbe produrre di più...

Ovviamente in Polonia non si sente la crisi dei semiconduttori perchè lì la manodopera costa di meno e in Italia paga lo stato con la cassaintegrazione (noooooo, fiat che usa e sfrutta la cassa integrazione a proprio comodo per ridurre i costi? quando mai successo negli ultimi 30 anni.... forse sempre?)...
E ovviamente il mio pensiero già espresso che FCA stia sfruttando questo shortage a suo uso e consumo per riallocare risorse dove gli pare e ridurre volumi non utili o troppo costosi, senza fare nulla per tentare di risolvere il problema alla radice, è tutta una teoria complottistica
 
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