La settimana dell’avvio della stagione delle trimestrali negli Stati Uniti si apre in Asia Pacifico con il rally dell’Hang Seng di Hong Kong: +2,2% grazie soprattutto alla spinta dei tech.
Meituan guadagna il 9% dopo l’arrivo di una multa per abuso di posizione dominante da parte dell’Amministrazione Statale Regolamentazione Mercati della Cina. La sanzione inflitta alla società del recapito cibo ed altro attraverso vettori occasionali è di 3,44 miliardi di yuan, poco più più di mezzo miliardo di dollari. La cifra è meno pesante del previsto, ma soprattutto mette fine ad un periodo di incertezza. Se ne giovano anche altri grandi nomi del settore come Alibaba +9% e Tencent +3%.
Le borse della Cina salgono, ma le variazioni di prezzo sono meno ampie: CSI 300 dei listini di Shanghai e Shenzen +0,5%.
L’FTSE Straits Times di Singapore è sulla parità dopo che le autorità locali hanno annunciato la sospensione dell’obbligo di quarantena per i viaggiatori vaccinati in arrivo da 8 paesi, tra cui l’Italia.
Il Nikkei di Tokyo è in rialzo dell’1,5%, anche a seguito del venire meno della minaccia di una revisione in senso punitivo della tassa sui capital gain: il nuovo premier Fumio Kishida ha detto che il governo non ha nulla in agenda su questo tema. Le borse di Taipei e di Seul sono chiuse.
Oggi è il Columbus Day negli Stati Uniti, il mercato delle obbligazioni è chiuso, le azioni del NYSE scambiano, ma c’è da pensare che i volumi ne risentiranno.
Quasi tutte le materie prime salgono, ma al contrario di quanto si è visto nel recente passato, non ci sono ripercussioni negative sulle obbligazioni e sulle azioni.