Buonasera a tutti, ho cercato, per quanto mi è possibile, di capire come mai il DE000VQ7XV30 venga venduto a prezzi così bassi nonostante i titoli siano tutti sopra strike. Passare da 100 a 92/93 mi sembrava un pò singolare. Vi posto lo storico delle volatilità dei 3 sottostanti. La volatilità implicita attuale di tutti e 3 è pari o inferiore a quella del 19/5 (data di emissione), nonostante quella storica sia stata spesso superiore. Ovviamente si tratta di un'analisi pane e salame, ma 8% perso a fronte di sottostanti positivi dovrebbe, a mio avviso, trovare un riscontro più diretto e quindi un forte aumento della volatilità dei sottostanti. Da qui mi chiedo, e se per caso
@leon3037 leggesse sarei felice di sentire il suo parere, nella valutazione dei certificati impatta anche la volatilità storica? O solo quella implicita? Questo calo di prezzo si giustifica con l'aumento della vola storica? Col cambio delle correlazioni tra i 3 titoli? O con commissioni implicite importanti e spalmate nei primi mesi di vita del titolo?
In ogni caso, penso appena avrò tempo, di provare a "spacchettare" dei certificati semplici nelle loro componenti (monosottostanti e senza strutture strane) e calcolare con Bloomberg il loro valore implicito, per confrontarlo con quanto espone il mm e capire se i costi indicati nel kid sono reali (da una tesi che leggevo pare di no).
Scusate l'excursus ma secondo me è un tema che meriterebbe approfondimento.