Certificati di investimento - Cap. 4 (3 lettori)

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Siloso

Forumer storico
questo è vero. Nella mia assoluta ignoranza sulle "line", ho notato che quasi tutti i titoli che hanno fortemente rintracciato hanno lo stesso identico grafico, praticamente sovrapponibile. Ora bisogna capire se si fermano una volta raggiunto il livello pre-covid o continuano a scendere. Una cosa è certa hanno tutti lo stesso grafico, sembra incredibile.
Si ho notato anche io la stessa cosa, grafici davvero sovrapponibili.

Io penso invece che la performance di oggi sia dovuta ai dati aziendali pubblicati ieri e che nel tempo ci possa essere una ripresa del titolo intorno ai 60-70 euro (ovviamente non i 140 euro dei massimi del 2021).
IL business dei ciclisti continuerà anche dopo la pandemia, molta gente specie nelle città si è abituata all'ordine su Internet o telefonico, pochi hanno voglia di cucinare in proprio o andarsi a ritirare il pasto, i ciclisti continuano a girare tutto il giorno......(qualche supermercato esempio Carrefour porta a casa la merca con Glovo).
Si, quello che voglio dire è che questi titoli torneranno ai livelli del 2020, per poi seguire il loro destino.
Alcuni bidoni continueranno la discesa e non rivedranno più quelle quotazioni, altri ritorneranno a salire gradualmente nel tempo.

Per questo caso specifico, potrebbe riprendere i 60-70€ come dici tu, allo stesso modo in cui li avrebbe potuti raggiungere a fine 2020 senza covid.
 

CarloConti

Forumer storico
giusto per evidenziare la mia ignoranza in materia macroeconomica, ma le banche centrali ritengono che alzando i tassi d'interesse contengono l'aumento dell'inflazione? Praticamente immaginano che costando di più il denaro le persone ne usano di meno (contenendo anche l'indebitamento) e diminuisce la domanda raffreddando i prezzi? Se è così è anche il modo per diminuire però la crescita perchè si riducono i consumi. No si dovrebbe agire invece sui colli di bottiglia alla produzione e all'approvvigionamento di materie prime in modo da aumentare la produzione piuttosto che comprimere la domanda?
 

giancarlo22

Forumer storico
giusto per evidenziare la mia ignoranza in materia macroeconomica, ma le banche centrali ritengono che alzando i tassi d'interesse contengono l'aumento dell'inflazione? Praticamente immaginano che costando di più il denaro le persone ne usano di meno (contenendo anche l'indebitamento) e diminuisce la domanda raffreddando i prezzi? Se è così è anche il modo per diminuire però la crescita perchè si riducono i consumi. No si dovrebbe agire invece sui colli di bottiglia alla produzione e all'approvvigionamento di materie prime in modo da aumentare la produzione piuttosto che comprimere la domanda?

Condivido la tua analisi. Faccio notare peraltro che il discorso tassi, indebitamento e consumi è questione di tipo finanziario.
Le problematiche di materie prime, produzione, ecc. sono di natura industriale.
Il Governo deve manovrare in entrambi i settori (a cura di 2 ministri diversi però) con ricette e cure specifiche sui 2 settori.
 

captain sparrow

Forumer storico
di solito in previsione di un aumento di tasso, la valuta sale. oggi dopo la diffusione dell'inflazione USA, e conseguente probabile maggior aumento del tasso nella prossima riunione fed, il dollaro ha perso 0.4/0.5 cents. bohh
 

fff

Forumer attivo
giusto per evidenziare la mia ignoranza in materia macroeconomica, ma le banche centrali ritengono che alzando i tassi d'interesse contengono l'aumento dell'inflazione? Praticamente immaginano che costando di più il denaro le persone ne usano di meno (contenendo anche l'indebitamento) e diminuisce la domanda raffreddando i prezzi? Se è così è anche il modo per diminuire però la crescita perchè si riducono i consumi. No si dovrebbe agire invece sui colli di bottiglia alla produzione e all'approvvigionamento di materie prime in modo da aumentare la produzione piuttosto che comprimere la domanda?
Corretto, ridurre i consumi tendenzialmente porta a raffreddare i prezzi. In alternativa, aumentare la produzione di petrolio o la produzione di chips, per esempio, non è scontato, a meno di non minacciare l'OPEC di rappresaglie o costruire una nuova fabbrica in pochi mesi. Diciamo, che le armi delle banche centrali sono poche: politica dei tassi e acquisti del debito (QE). Diciamo che ci siamo talmenti abituati a tassi prossimi allo zero, che anche l'innalzamento di 100 punti (1%) in un anno sembra qualcosa di enorme.
 

NoWay

It's time to play the game
giusto per evidenziare la mia ignoranza in materia macroeconomica, ma le banche centrali ritengono che alzando i tassi d'interesse contengono l'aumento dell'inflazione? Praticamente immaginano che costando di più il denaro le persone ne usano di meno (contenendo anche l'indebitamento) e diminuisce la domanda raffreddando i prezzi? Se è così è anche il modo per diminuire però la crescita perchè si riducono i consumi. No si dovrebbe agire invece sui colli di bottiglia alla produzione e all'approvvigionamento di materie prime in modo da aumentare la produzione piuttosto che comprimere la domanda?

Sì, su tutta la linea. I banchieri centrali vogliono alzare i tassi per raffreddare la domanda. Così facendo, il pericolo è che si rallenti troppo una crescita che ancora non si sa se è solida o di "puro rimbalzo". Il lato dell'offerta sarebbe più un affare politico a questo punto, ma la politica è debole da tempo immemore...
 

NoWay

It's time to play the game
di solito in previsione di un aumento di tasso, la valuta sale. oggi dopo la diffusione dell'inflazione USA, e conseguente probabile maggior aumento del tasso nella prossima riunione fed, il dollaro ha perso 0.4/0.5 cents. bohh

Anch'io non ho capito il movimento del cambio...
 

skolem

Listino e panino
giusto per evidenziare la mia ignoranza in materia macroeconomica, ma le banche centrali ritengono che alzando i tassi d'interesse contengono l'aumento dell'inflazione? Praticamente immaginano che costando di più il denaro le persone ne usano di meno (contenendo anche l'indebitamento) e diminuisce la domanda raffreddando i prezzi? Se è così è anche il modo per diminuire però la crescita perchè si riducono i consumi. No si dovrebbe agire invece sui colli di bottiglia alla produzione e all'approvvigionamento di materie prime in modo da aumentare la produzione piuttosto che comprimere la domanda?
Per come la vedo io, la leva dei tassi di interesse è, anzi ERA, il pedale dell'acceleratore delle banche centrali: quando l'economia soffre si preme sul pedale per accelerare e aiutarla a ripartire; quando l'economia corre, si rilascia l'acceleratore per evitare di andare a sbattere.
In questa ottica, per me è giusto, ove possibile, tenersi un margine della pressione del pedale (o le munizioni del bazooka, come è stato coniato al tempo di Draghi), per poter affrontare meglio i tempi peggiori.
 
Stato
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