MILANO (MF-DJ)--L''utile della Bce si e'' quasi azzerato nel 2021, scendendo a 192 milioni di euro dagli 1,64 miliardi del 2020 e dai 2,34 miliardi del 2019. Nell''ultimo anno hanno pesato sui conti i 610 milioni accantonati al fondo per i rischi finanziari "in considerazione dell''aumento dell''esposizione ai rischi derivanti soprattutto dal proseguimento degli acquisti di titoli per finalita'' di politica monetaria". Il riferimento e'' in particolare alle operazioni del piano pandemico Pepp e dell''App, in gran parte su titoli di Stato. Gli accantonamenti totali hanno raggiunto il massimo consentito (8,2 miliardi, livello pari al capitale), a testimonianza della massima cautela della Bce sui bond. All''interno del bilancio c''e'' cosi'' un cuscinetto rilevante per eventuali perdite, anche se di fatto i titoli di Stato non sono a rischio default. La banca centrale e'' impegnata a una trasmissione omogenea della politica monetaria in tutti gli Stati, evitando un allargamento eccessivo degli spread.
Qualcuno qui diceva che lo spread BTP/BUND dipendeva dal merito creditizio degli stati e che la BCE è un ente terzo...