Bloomberg riporta che la banca centrale di Pechino ha invitato le banche sorvegliate a contenere l’aumento dei prestiti, saliti in modo anomalo nei primi due mesi del 2021. Nel comunicato diffuso alla fine di marzo, dopo un incontro tra gli alti dirigenti della Banca del Popolo della Cina ed i 25 principali istituti di credito attivi nel Paese, si parlava della necessità di non esagerare, di una crescita “ragionevole”, in grado di limitare i pericoli di bolle speculative.