Dopo la confusione di giovedì scorso, la presidente Lagarde ha provato a correggere il tiro nell'audizione di ieri al Parlamento Europeo affermando che l'inflazione della zona euro (ora al 5,1% YoY) "potrebbe stabilizzarsi intorno al 2%", e non ci sono segnali che "richiedano una stretta significativa della politica monetaria".